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Il bilancio appena approvato dall’Inter è ancora in rosso ma evidenzia un’importante fase di recupero dopo quel 2020 in piena pandemia che ha visto la società nerazzurra chiudere con un segno (-) per ben 240 milioni di euro. Un recupero dei ricavi che ha consentito di rendere meno pesante il risultato finale che si è quindi attestato a circa -140 milioni di euro.

La volontà dichiarata dalla famiglia Zhang è quella di continuare nel progetto di crescita e presenza nel club nerazzurro e a tal proposito è stato definito un aumento di capitale di circa 100 milioni di euro che ha un duplice scopo. Quello di ripianare, seppur di poco, la perdita registrata nell’anno 2021 e quello, forse più atteso da parte di un pò tutti i tifosi dell’Inter, di lavorare con meno pressione sul mercato.

Mercato che non vuol dire solo andare a trattare cartellini e ingaggi di giocatori di altre squadre, ma che comporta sopratutto la “rivalutazione” dei giocatori attualmente in rosa che attendono ancora un rinnovo di contratto, tra tutti Milan Skriniar.

Ecco i soldi per il rinnovo di Skriniar

Il primo nome sulla lista è noto ormai da tempo, ed è quello che ha scosso l’estate dei tifosi della beneamata. Questo aumento di capitale ha quindi l’obietto di procedere a ritmo spedito sul rinnovo di Milan Skriniar, con lo slovacco che attende da qualche mese il mantenimento di quella di prolungamento del contratto con adeguamento dell’ingaggio pari a quello di un top player. Secondo quelle indiscrezioni già raccolte qualche giorno fa l’offerta si dovrebbe aggirare intorno ai 6 milioni netti a stagione, cifra che lo renderebbe il giocatore più pagato della rosa dietro solo a Romelu Lukaku.

L’Inter non può in alcun modo arrivare ai 9 netti a stagione che erano stati proposti al giocatore dal Psg in estate, e questo il difensore nerazzurro lo sa e ne è consapevole, e del resto non ne fa proprio una questione di vile denaro mettendo sul piatto della bilancia oltre ai soldi anche l’amore dimostrato negli anni per la maglia e il rapporto che si è instaurato con tutto il popolo nerazzurro in questa sua esperienza.

Nonostante la contestazione a cui è stato soggetto Steven Zhang da parte della Curva Nord, il presidente dell’Inter ha deciso di scendere in prima persona sul “campo” mettendo sul tavolo quella liquidità che dovrebbe consentire agli uomini di mercato di lavorare con più serenità, ma sopratutto di blindare uno dei suoi pezzi da 90 evitando di mettere ulteriormente in crisi mister Inzaghi e puntare con maggior consapevolezza all’obiettivo seconda stella.