In occasione del match con lo Spezia, Tiago Pinto ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla situazione Zaniolo. Parole che testimoniano l’alta tensione tra la Roma e il centrocampista: “Tutti noi del calcio sappiamo che ci sono due stagioni diverse: una quando il mercato è chiuso e magari siamo tutti più sereni, un’altra quando è aperto. Ogni tanto gli interessi individuali vengono messi davanti a quelli collettivi e non è la prima volta”.
Le parole del ds giallorosso lasciano sperare ben poco in una permanenza fino almeno al termine della stagione. La rottura è ormai evidente e una cessione già in questa finestra di mercato sembrerebbe essere l’unica soluzione opportuna, anche se le dichiarazioni di José Mourinho non escludono clamorosi retroscena. “Mi fido delle parole del direttore che non ci sono offerte. Se andasse via faremo una riunione d’emergenza per un sostituto. Ma non credo che succederà. Ogni volta che gioca, bene o male, dà sempre tutto.” – poi aggiunge – “Nicolò ha voglia di andare ma io credo che starà ancora qui il primo febbraio“.
Zaniolo, si raffredda la pista Tottenham. Il Milan monitora la situazione
La mancata convocazione con lo Spezia non cambia, almeno per il momento, le volontà della dirigenza giallorossa. La Roma è disposta a cedere Nicolò Zaniolo solo a titolo definitivo per una cifra intorno ai 35 milioni di euro. Al momento il Tottenham sembrerebbe essere la squadra che ha fatto un primo tentativo concreto. Secondo le ultime indiscrezioni infatti, il club londinese sembrerebbe aver offerto un prestito con obbligo di riscatto fissato tra 20 e 25 milioni basato sulle presenze del giocatore e alla qualificazione alla prossima Champions League. Condizioni poco sicure secondo la dirigenza giallorossa che chiederebbe delle garanzie più certe.
Il mancato raggiungimento di un accordo tra le parti, però, è molto probabile. La possibile squalifica di 30 mesi di Fabio Paratici rischia di compromettere la trattativa, con gli Spurs che seguono attentamente la situazione. Una dinamica in continua evoluzione, da cui il Milan può trarne vantaggio. Maldini e Massara infatti monitorano da tempo il centrocampista classe ’99 e, se le condizioni di Tiago Pinto dovessero cambiare, i rossoneri potrebbero prendere in seria considerazione l’idea di acquistarlo in prestito con obbligo riscatto a determinate condizioni per una cifra intorno ai 30 milioni.
La Roma sonda terreno per l’eventuale sostituto: Deulofeu il preferito, contatti con l’agente di Ziyech
Il primo nome sulla lista di Tiago Pinto sembrerebbe essere quello di Gerard Deulofeu. Secondo le ultime indiscrezioni infatti, la società giallorossa sarebbe disposta a offrire 10 milioni di euro. Cifra che potrebbe convincere Pierpaolo Marino, direttore tecnico dell’Udinese, che prima della gara con la Sampdoria ha così commentato la situazione: “C’è anche una discussione sul rinnovo, ma la situazione è in continua evoluzione. Via a gennaio? Gli scenari possono cambiare, ma con la Roma nessun discorso serio”.
Nelle ultime ore invece, i giallorossi hanno avuto un contatto con l’agente di Hakim Ziyech. Si tratterebbe comunque di un’operazione complessa considerando l’ingaggio che al momento percepisce al Chelsea (6.5 milioni netti a stagione).
Ma lo spagnolo e il marocchino non sono le uniche due alternative sondate. Con l’eventuale cessione di Zaniolo infatti, torna di moda il nome di Davide Frattesi. L’attuale centrocampista del Sassuolo è valutato dal proprio club circa 30 milioni di euro. Una cifra fuori portata per la Roma che, però, potrebbe far rientrare nell’affare i cartellini di Bove e Volpato per diminuire le pretese dei neroverdi. Tra i desiderati di José Mourinho rientra anche Sasa Lukic, ad oggi in forza al Torino. Il centrocampista classe ’96 è valutato circa 15 milioni di euro, ma non è da non escludere uno scambio con Eldor Shomurodov, profilo che i granata seguono da diverso tempo.
Per rimanere sempre aggiornato seguici su Twitter ed entra nel canale Telegram dedicato