Zaccagni con la maglia della Lazio


Zaccagni svela il retroscena di mercato con la Juventus

Nelle ultime ore Mattia Zaccagni ha fatto delle rivelazioni su un retroscena di mercato che hanno immediatamente attirato l’attenzione dei media e dei tifosi. Il capitano dei Biancocelesti ha dichiarato che Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, avrebbe tentato di portare il numero 10 della Lazio a Torino.

A quanto pare però tentativo non è andato a buon fine con Zaccagni che ha poi scelto di firmare il rinnovo con la Lazio fino al 2029, rimarcando così il suo forte legame con il club e Roma.

“Sì, Giuntoli mi voleva alla Juventus, ma io volevo rinnovare perché qui mi sono sentito subito in una famiglia. Mi hanno accolto bene e volevo essere parte di qualcosa che sentivo anche mio. Sono veramente contento della scelta fatta e adesso voglio togliermi tutte le soddisfazioni possibili con questa maglia”, ha affermato Zaccagni.

Giuntoli durante una partita della Juventus.

Una decisione ponderata quella di Zaccagni e non priva di difficoltà

L’attaccante della Lazio ha voluto sottolineare quanto la decisione non sia comunque stata delle più semplici:

“Non voglio che passi il concetto di aver scelto la cosa più facile, anzi. Forse ho scelto la cosa più difficile, ma lo volevo. Mi sentivo di essere pronto per una responsabilità superiore, non volevo diventare un numero”.

Zaccagni ha spiegato come la sua scelta sia stata il risultato di un riflessione ponderata, che ha preso del tempo e che è stata sempre affrontata con la massima chiarezza verso i procuratori, sottolineando che la sua prima opzione è sempre stata la Lazio.


Valori di appartenenza e lealtà nel calcio moderno

Sono parole importanti con le quali Zaccagni ha confermato la sua dedizione verso la Lazio e la voglia di impegnarsi ancora di più per la causa del club, evidenziando così l’importanza che, anche nel calcio moderno, continuano ad avere i valori di appartenenza e di lealtà.

Non sono mancate parole sugli obiettivi stagionali, soprattutto la qualificazione alla Champions League, al quale ovviamente, anche da capitano, Zaccagni vuole contribuire al massimo e per il quale tutta la squadra sta lavorando con forte determinazione.

Zaccagni mentre esulta sotto la Curva Nord all’Olimpico.


La sfida contro la Juventus assume un significato speciale

La partita contro la Juventus in programma per la 36^ giornata di campionato forse ora assumerà un valore ancora diverso, sia per Zaccagni che per i tifosi di entrambe le squadre.

Io calciatore biancoceleste ha dichiarato: “Sappiamo che da questa partita dipende tanto, ci giochiamo tutto. Me l’aspetto difficile. Partiamo da un presupposto: la Juve, come individualità, ha un livello di qualità alta. Verranno a giocare una partita tosta, fisica, saranno duri da battere, ma noi siamo carichi e pronti”.


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