Skriniar-interRinnovi contratto Skriniar, Zaniolo e Leao

Non è nemmeno passata una settimana da quando l’Inter, per volere del suo presidente Steven Zhang, ha definitivamente tolto dal mercato Milan Skriniar. Alcune fonti parigine hanno riportato un retroscena che svela il motivo per il quale le due società non hanno trovato nessun accordo.

La trattativa sarebbe saltata a seguito delle parole espresse dal patron Nasser Al-Khelaifi, arrivato a Parigi nel tentativo di sbloccare la trattativa, che avrebbero provocato una certa tensione tra le dirigenze. Dopo aver rifiutato una prima offerta da 50 milioni più una contropartita, e una seconda, di 50 milioni più bonus e un proprio esubero a scelta, il presidente avrebbe fatto intendere che Skriniar, in scadenza di contratto nel 2023, sarebbe arrivato a zero l’anno successivo.

Il Psg potrebbe nuovamente tornare alla carica per il difensore offrendo una cifra intorno ai 60 milioni più uno tra Diallo e Draxler, offerta che comunque la società nerazzurra rimanderebbe al mittente. Il rinnovo di Skriniar infatti sembra essere tra le priorità dei dirigenti nerazzurri, questo appunto per evitare che il giocatore a luglio 2023 sia libero di aggregarsi altrove.

Analoga situazione per De Vrij, anche lui in scadenza nel 2023, sul quale sembra che il Psg abbia messo gli occhi; la situazione del difensore olandese però è diversa, per via dell’età e per un’ultima stagione sotto le aspettative.

Per il difensore olandese i dirigenti potrebbero accettare una cifra vicina ai 20-25 milioni che permetterebbero un investimento in difesa, tra tutti Akanji e Chalobah, senza dimenticare Acerbi che al momento è la pista più percorribile. Per la conferma definitiva bisognerà aspettare il primo settembre, giorno della chiusura del mercato.