Terminato il campionato, è tempo di pensare al futuro per le società di Serie A. Saranno venti le squadre che prenderanno parte alla prossima edizione del nostro campionato, di cui è stato ufficializzato il calendario e che inizierà il prossimo 24 Agosto e tante sono le compagini hanno già iniziato a guardare alla prossima stagione.
Il gong finale di un campionato è sempre il momento ideale per fare il bilancio dell’annata. Un saldo che sorride sicuramente al Napoli, che si è cucito sul petto il Tricolore per la quarta volta nella sua storia
Chiusa la stagione, ora sono diverse le situazioni ancora da risolvere. Analizziamole caso per caso.
Atalanta, Juric il prescelto
Gian Piero Gasperini lascia l’Atalanta. L’ufficialità è arrivata tramite un messaggio pubblicato sui canali del club dopo una lunga lettera dell’ormai ex tecnico in cui ha salutato e ringraziato il popolo bergamasco.
L’allenatore, che aveva annunciato la sua intenzione di non rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2026, saluta dopo 9 anni e 439 panchine in nerazzurro. Le sue parole dopo la sfida contro il Parma avevano acceso più di qualche campanello d’allarme: “Non possiamo più pensare alla Champions come un traguardo scontato, servirà ripartire con umiltà“.
Non appena l’allenatore ha deciso di salutare, i bergamaschi si sono subito mossi per trovare il sostituto. Dopo alcuni sondaggi la scelta è ricaduta su Juric che ha firmato un contratto biennale. L’annuncio ufficiale è arrivato tramite un comunicato stampa nella giornata di venerdì 6 giugno.
Atalanta BC è lieta di comunicare che, a decorrere dall’1 luglio prossimo, il ruolo di responsabile tecnico della Prima Squadra sarà affidato a Ivan Jurić, 49enne allenatore nativo di Spalato che ha al suo attivo 371 panchine fra i professionisti, di cui 249 in Serie A.
Ivan Jurić si è legato al Club nerazzurro con un contratto biennale, cioè fino al 30 giugno 2027.

Bologna, ufficiale il rinnovo di Italiano
Il Bologna riparte ancora da Vincenzo Italiano. Dopo la storica vittoria della Coppa Italia, i rossoblù punteranno ancora sull’allenatore nato a Karlsruhe per la prossima Serie A. L’ex Fiorentina e Spezia, dopo essersi confrontato con la dirigenza degli emiliani, ha deciso di declinare l’offerta del Milan, che avrebbe voluto affidare al classe ’77 le chiavi della ripartenza.
Rinnovo ufficiale Il comunicato: “Il Bologna Fc 1909 comunica di aver raggiunto l’accordo con Vincenzo Italiano per il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2027“.

Cagliari, Pisacane nuovo allenatore
Una salvezza per salutarsi. L’avventura di Davide Nicola a Cagliari si conclude dopo soltanto una stagione. La dirigenza dei rossoblù non sarebbe rimasta soddisfatta della mancata valorizzazione di calciatori di proprietà come Obert, Gaetano, Prati e Felici e nonostante il traguardo della salvezza ha deciso di sollevare il tecnico dall’incarico.
Le strade del Cagliari Calcio e di Davide Nicola si dividono.
Il Club desidera ringraziare Mister Nicola e il suo staff per il lavoro, la serietà e la passione dimostrate in questa stagione culminata con la permanenza nella massima serie.
Al Mister e al suo gruppo di lavoro auguriamo il meglio per il prosieguo del proprio percorso professionale.
Chi dopo di lui Al posto di Davide Nicola, che potrebbe comunque restare in Serie A, ci sarà Fabio Pisacane. L’ex terzino, già sedutosi sulla panchina dei rossoblù dopo l’esonero di Liverani e prima dell’arrivo di Claudio Ranieri, è reduce dalla vittoria della Coppa Italia con la formazione Primavera. L’ufficialità è arrivata nella giornata di mercoledì 11 giugno:
Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra a Fabio Pisacane: l’allenatore ha firmato un contratto che lo lega al Club rossoblù sino al 30 giugno 2026 con rinnovo automatico per un’ulteriore stagione al verificarsi di determinate condizioni sportive.

Como, Fabregas blindato
Il futuro del Como riparte da Cesc Fabregas. La dirigenza lariana ha respinto i vari assalti di Bayer Leverkusen e Roma per l’allenatore spagnolo, protagonista anche della promozione in Serie A, con la ferma intenzione di continuare a costruire il progetto intorno al classe ’87. Il club e lo spagnolo hanno respinto anche il forte corteggiamento dell’Inter.
Non si tratta Sin dai primi sondaggi, il Como ha fatto muro per Fabregas. La dirigenza del club lombardo non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di poter salutare lo spagnolo, decidendo di non trattare economicamente per liberarlo e non aprendo mai una trattativa a riguardo. Il contratto in scadenza a giugno 2028 garantisce ai lariani un ampio margine di manovra.

Cremonese, è finita con Stroppa
La cremonese è stata la terza e ultima squadra ad aver conquistato la promozione in questa stagione. Il gruppo guidato da Stroppa ha battuto lo Spezia nella finale play off e si è conquistata un posto nella massima Serie. Ma chi siederà sulla panchina la prossima stagione? Nonostante la promozione raggiunta non sarà Stroppa a guidare la rosa il prossimo anno: U.S. Cremonese comunica che con decorrenza 30 giugno 2025 si interromperà il rapporto professionale con Giovanni Stroppa.
La proprietà e il club grigiorosso ringraziano sentitamente il tecnico e il suo staff per aver riportato i nostri colori in Serie A a coronamento del lavoro svolto.
I possibili sostituti L’attuale tecnico aveva un contratto in scadenza alla fine di giugno non c’è stato nessun rinnovo ma solo saluti.
Ecco quindi che parte il toto nomi. Un candidato è Gilardino che però in queste ultime ore sarebbe molto vicino al Pisa. Per i grigiorossi ci sarebbero stati anche alcuni contatti con Danile De Rossi.
Fiorentina, risoluzione del contratto con Palladino. Chi dopo di lui?
Dopo le dimissioni presentate da Raffaele Palladino è arrivata l’ufficialità tramite un comunicato del club della risoluzione del contratto con l’allenatore:
ACF Fiorentina comunica che, nella giornata odierna, è stato risolto consensualmente il contratto che legava il Club al tecnico Raffaele Palladino ed al suo staff.
I possibili sostituti Dopo lo scossone i Viola stanno pensando a chi affidare la panchina. Si parla soprattutto di Stefano Pioli che sarebbe il favorito fiutato la Nazionale proprio alla luce dell’Intesa con la Fiorentina. Si è parlato anche dell’ex Juve Thiago Motta ma il toscano rimane il vero candidato.
Genoa, Vieira ha convinto. Prolungamento del contratto.
Una prima da sogno in Serie A per Patrick Vieira. Subentrato ad Alberto Gilardino dopo 12 giornate, l’allenatore francese ha condotto i rossoblù a una salvezza tranquilla. La dirigenza ligure vuole puntare ancora sull’ex centrocampista, il classe ’76 ha una clausola rescissoria da mezzo milione di euro per liberarsi ma questa non sembra essere la sua intenzione.
Nonostante le offerte non siano mancate, è stato cercato da Inter, Atalanta e Fiorentina, Vieira ha scelto di continuare con il Genoa e portare avanti il progetto iniziato nella stagione da poco conclusa.
Altro che addio quindi, per il francese è arrivato il prolungamento del contratto per un altro anno. L’allenatore e la società hanno trovato l’accordo fino al 2027.

Inter, Chivu sale in cattedra
Inzaghi parte. Il tecnico di piacenza ha deciso di accettare la corte dell’Al Hilal e salutare i nerazzurri dopo 4 anni di gioie e sofferenze. Nella giornata di martedì 3 giugno l’allenatore ha comunicato la sua decisione alla società in un incontro molto serrato tenutosi a Milano.
A seguire è arrivato il comunicato ufficiale del club in cui viene ufficializzata la separazione e una lettera dell’ormai ex allenatore. Tutti i dettagli dell’ultima giornata di Inzaghi all’Inter sono raccontati QUI
Il sostituto: Dopo aver provato a strappare Fabregas al Como con scarsi risultati i nerazzurri hanno deciso di virare e puntare su un ex. Un uomo che conosce bene l’ambiente Inter dove ha già vissuto sia da allenatore, con le giovanili, che da calciatore. Stiamo parlando di Cristian Chivu. La scelta finale e decisiva della società di Viale della Liberazione è stata quella di dare fiducia a un profilo giovane ma preparato e che ad Appiano gentile è di casa.
Il rumeno è sicuramente una scommessa ma i tifosi nerazzurri si augurano che possa essere anche una dolce, dolcissima sorpresa.
L’ufficialità è arrivata nella giornata di lunedì 9 gennaio: FC Internazionale Milano dà il benvenuto a Cristian Chivu come nuovo allenatore della Prima Squadra. Il tecnico ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 con il Club nerazzurro.

Juventus, Tudor conferma e rinnovo
Sciolto ogni dubbio sul futuro di Igor Tudor, che è stato confermato da Comolli dopo essere riuscito a portare i bianconeri in Champions League. Il quarto posto aveva fatto scattare il rinnovo automatico per la prossima stagione, ma ora ci sono anche le parole del nuovo Direttore Generale che hanno spazzato via ogni dubbio: “Tudor sarà il nostro allenatore per la prossima stagione, non solo per il Mondiale per Club. L’ho già chiarito a lui in diverse occasioni, siamo un grandissimo club, ci sono tantissime speculazioni ma voglio ribadirlo chiaramente”.
Il croato si è conquistato partita dopo partita la fiducia della società e calciatori.
Non solo conferma ma anche rinnovo. Il tecnico e la società hanno ufficializzato il prolungamento fino al 2027 con l’opzione anche per l’anno successivo.

Lazio, ufficiale il ritorno di Sarri
Il futuro della Lazio non sarà con Marco Baroni in panchina. L’allenatore paga l’esclusione dalla prossima Conference League, arrivata all’ultima giornata con la sconfitta contro il Lecce. Solo una vittoria all’Olimpico nel 2025, numeri decisamente distanti dalle ambizioni biancocelesti.
Inizia il Sarri Bis Lotito ha deciso di tornare sui sui passi e richiamare il toscano per guidare la Lazio a partire dalla prossima stagione. L’allenatore tornerà sulla panchina biancoceleste dopo un anno e mezzo. Nelle ultime ore il tecnico ha trovato l’accordo con la società: un contratto biennale a 2,5 milioni di euro a stagione più bonus. Dopo la firma sul contratto è arrivato il comunicato ufficiale del club a rendere noto il ritorno.
La S.S. Lazio è lieta di annunciare il ritorno di Maurizio Sarri alla guida della Prima Squadra.
Dopo l’esperienza iniziata nel 2021, il tecnico toscano torna a vestire i colori biancocelesti, richiamato da un legame mai interrotto con l’ambiente, con la tifoseria e con una squadra che, sotto la sua guida, ha saputo esprimere idee, gioco e appartenenza.
La Società affida con fiducia a Sarri il timone tecnico del progetto, con la convinzione che il suo stile, la sua coerenza e la sua cultura del lavoro rappresentino fondamenta solide per costruire un presente ambizioso e un futuro all’altezza della storia della Lazio.

Lecce, Giampaolo non è più l’allenatore. Pronto Di Francesco.
Nonostante la salvezza storica per il Lecce, che per la prima volta nella sua storia parteciperà alla Serie A per quattro volte consecutive e il rinnovo automatico raggiunto, le strade di Marco Giampaolo e del club pugliese si sono separate. Il comunicato ufficiale: “L’U.S. Lecce comunica di aver interrotto, in data odierna, il rapporto contrattuale con mister Marco Giampaolo, a cui va rivolto il ringraziamento per il lavoro svolto con grande dedizione e l’augurio per le migliori fortune professionali“.
I possibili sostituti Diversi i nomi che sono stati accostati alla panchina giallorossa ma con ogni probabilità dovrebbe essere Eusebio Di Francesco a prendere il posto di Giampaolo. Dopo la separazione con il Venezia, l’ex Roma e Sassuolo è pronto per questa nuova esperienza. Si tratta, per lui, di un ritorno della panchina del Lecce avendo già fatto una prima esperienza nel 2011.

Milan, Allegri per ripartire
Reduce da un anno orribile, il Milan si prepara a ripartire. I rossoneri hanno salutato Sergio Conceição tramite un comunicato ufficiale: “AC Milan e Sérgio Conceição non proseguiranno il loro percorso insieme nella prossima stagione sportiva. Il Club desidera ringraziare Sérgio e il suo staff per l’impegno, la professionalità e la dedizione dimostrati alla guida della Prima Squadra in questi mesi. La famiglia rossonera saluta l’allenatore che ha contribuito alla conquista del 50° trofeo della storia del Milan, augurandogli il meglio per il suo futuro“.
Il comunicato ufficiale “AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Massimiliano Allegri. Nato a Livorno l’11 agosto 1967, Massimiliano Allegri dopo aver giocato in Serie A con le maglie di Pisa, Pescara, Cagliari, Perugia e Napoli, inizia la carriera da allenatore nel 2002. Siede sulle panchine di Aglianese, SPAL, Grosseto e Sassuolo prima della chiamata del Cagliari nel 2008, con cui debutta in Serie A. Nel 2010 arriva al Milan, con cui vince subito lo Scudetto numero 18 della storia rossonera e la Supercoppa Italiana 2011. Dal 2014 al 2019 prima, e dal 2021 al 2024 poi, siede sulla panchina della Juventus con cui conquista 5 Scudetti, 5 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Il Club rivolge a Massimiliano e ai suoi collaboratori un caloroso in bocca al lupo“.

Napoli, Conte se queda
Conte resta al Napoli e respingere le avances della Juventus. De Laurentiis ha convinto l’allenatore pugliese a rifiutare definitivamente i bianconeri e a proseguire il matrimonio che ha portato il quarto Scudetto azzurro.
L’annuncio di De Laurentiis Il patron azzurro ha annunciato la decisione dell’allenatore campione d’Italia con un breve tweet: “Avanti tutta, più forti di prima!“. Messaggio inequivocabile: la difesa dello Scudetto appena conquistato ripartirà da Antonio Conte.

Parma, Chivu saluta
Missione compiuta. La salvezza raggiunta dal Parma porta la firma evidente di Cristian Chivu, subentrato a Pecchia e riuscito a portare la barca in porto nonostante i numerosi big match. Pareggi contro Napoli e Inter, vittorie contro Atalanta e Juventus, solo per citare le prime quattro.
Se alla fine del campionato c’era la fiducia tra le parti sulla possibilità di andare avanti insieme, le cose nel giro di poche ore si sono ribaltate: è bastato il richiamo dell’Inter per cambiare tutte le carte in tavola e mettere fine al rapporto.
Parma, 9 giugno 2025 – Parma Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo, in forma consensuale, con Cristian Chivu per la risoluzione del contratto.
Il Club ringrazia Cristian per il lavoro svolto e per il raggiungimento dell’obiettivo sportivo, augurandogli le migliori fortune professionali per il prosieguo della carriera.
I possibili sostituti Tra i profili che potrebbero sostituire Chivu i nomi che nelle ultime ore sembrano i favoriti sembrano essere quelli di Daniele De Rossi e Alberto Gilardino che però sarebbe in procinto di firmare con il Pisa. Due allenatori che terminate le esperienze con Roma e Genoa al momento sono fermi e potrebbero subito buttarsi su un nuovo e stimolante progetto. Spunta anche il nome di Vanoli che non è stato confermato sulla panchina granata.
Pisa, Inzaghi ha rescisso. C’è Gila
Anche Pippo, come Simone, ha scelto la strada dei saluti. L’allenatore del Pisa che aveva ricevuto una ricca offerta dal Palermo a seguito di intense riflessioni ha deciso di dire addio i nerazzurri dopo la storica promozione in Serie A. L’ufficialità è arrivata venerdì 13 giungo: Il Pisa Sporting Club comunica di aver risolto consensualmente il rapporto contrattuale in essere con il signor Filippo Inzaghi che, da oggi, lascia l’incarico di Responsabile Tecnico della Prima Squadra. Ora Pippo è pronto per ripartire di nuovo dalla Serie B.
I possibili sostituti Due nomi su tutti sarebbero i principali contendenti della panchina ora che è rimasta vuota: Alberto Gilardino, pronto a voltare pagina dopo l’esonero al Genoa, e Davide Nicola che ha chiuso con il Cagliari. Il primo in realtà in questo momento sarebbe ad un passo. Gila, infatti, avrebbe risolto il contratto con il Genoa e sarebbe ora pronto a firmare con i toscani.

Roma, c’è Gasperini per il post Ranieri
Raccogliere l’eredità di Sir. Claudio non sarà compito semplice per nessuno. Grazie a Ranieri, la Roma è riuscita a mettersi alle spalle un inizio di stagione difficile, passando addirittura dall’incubo retrocessione al sogno sfiorato della Champions League.
Si è parlato tanto di chi potesse sostituire il tecnico ma ora le riserve sono state sciolte. Gian Piero Gasperini prende il posto di Sir Claudio. L’allenatore torinese saluta la Dea dopo 9 anni. Ha firmato un contratto di 3 anni.

Sassuolo, Grosso per la salvezza
Si riparte da Grosso. Non poteva essere altrimenti per il Sassuolo, che si affiderà alle certezze che hanno portato i neroverdi a stravincere il campionato di Serie B per cercare la salvezza. La conferma del classe ’77 non è mai stata in dubbio
L’annuncio La conferma della permanenza dell’ex terzino sulla panchina degli emiliani è arrivata dallo stesso allenatore: “Resterò, io e il Sassuolo ci assomigliamo. Mi piace lavorare in mezzo a gente seria“. La Serie A non può che ripartire da lui.

Torino, ufficiale Baroni
Se per un attimo si è parlato di un possibile dietrofront su Vanoli, così non è. L’ex allenatore del Venezia non siederà sulla panchina granata la prossima stagione. Nelle ultime ore è arrivata la notizia che era ormai nell’aria: via Vanoli, ecco Baroni per il Torino. L’ex Lazio nella giornata di giovedì 5 giugno, tramite un comunicato ufficiale è stato nominato nuovo allenatore della squadra granata. Un ruolo importante per cercare subito il riscatto.
Baroni ha firmato un accordo che lo legherà ai biancocelesti fino al 2027.

Udinese, Runjaic rimane
Runjaic ha convinto tutti dalle parti di Udine. Dopo la salvezza all’ultima giornata della passata stagione, l’allenatore tedesco è riuscito a ricostruire una squadra forte e in grado di tenere lontana la zona rossa della classifica.
Fiducia La sensazione è che il lavoro dell’allenatore tedesco abbia convinto tutti, e che il futuro dell’Udinese possa partire ancora da Runjaic. Le parole dell’ex Legia Varsavia dopo la vittoria contro la Fiorentina non lasciano spazio a dubbi: “Penso già a come crescere nella prossima stagione“.

Verona, avanti con Zanetti
Dopo la salvezza, il futuro dell’Hellas Verona sembrava ancora tutto da scrivere. Un cammino tra alti e bassi, tanto che la posizione di Zanetti è sembrata vacillare in più di qualche momento, nonostante prolungamento automatico del contratto per un’altra stagione. Le parti si sono incontrate negli ultimi giorni per capire se ci fossero o meno i presupposti per continuare insieme anche per la prossima stagione e nonostante alcune voci che almeno inizialmente parlavano di una separazione, Zanetti e il Verona hanno deciso di proseguire insieme. L’obiettivo è quello di riconfermarsi anche l’anno prossimo.

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