Fanta-top 11

Portiere:

Skorupski mantiene la sua porta inviolata grazie a una serie di ottimi interventi sui continui tentativi offensivi del Milan

Difensori:

Molina tiene Bellanova a debita distanza anche grazie alla sua spinta. Sfrutta le sue doti atletiche in contropiede e si inventa un pallonetto favoloso che vale il 4-1

Becao dopo un inizio incerto sigla il gol del pareggio e offre la solita buona prestazione

Lazzari si inventa da solo il gol dell’1-0 con una grande percussione e un sinistro chirurgico alla sinistra di Consigli

Centrocampisti:

Milinkovic Savic dopo aver tentato più volte l’assist per i compagni, nel secondo tempo si mette in proprio e firma lui stesso il 2-0 con un puntuale inserimento sulla punizione di Luis Alberto

De Roon è l’unico che non molla la presa e nel momento peggiore trova il gol che ridà speranza alla Dea

Elmas entra bene in partita e resta freddissimo sul pallone che gli confeziona Lozano per chiudere la partita

Mkhitaryan torna a giocare nel suo ruolo naturale (sulla trequarti) e dinamizza le azioni della Roma, conclude sottomisura firmando la rete da tre punti

Attaccanti:

Ritorno al gol per Beto con una tripletta che stende il Cagliari e lo porta in doppia cifra

Insigne, dopo l’amarezza della nazionale, si prende sulle spalle il Napoli trasformando un rigore che pesa come un macigno e servendo d’astuzia l’assist per il 2-0 di Politano

Simeone si inserisce perfettamente sull’imbucata di Bessa e con un pizzico di fortuna sul rimpallo con il difensore firma il sedicesimo gol di questo campionato

Fanta-flop 11

Portiere:

Cragno prende cinque gol ma ne evita almeno un paio. Non può fare di meglio ma rimane l’1 in pagella

Difensori:

Fazio peggiore in campo. Ingenuo sul fallo da rigore viene poi espulso per l’ennesima leggerezza sull’attaccante del Toro che gli va via di fisico e velocità

Lovato con Beto va in grande difficoltà, sia atleticamente che fisicamente come dimostrato dalla tripletta realizzata dall’attaccante dell’Udinese

L’espulsione di Luperto spiana la strada alla Fiorentina, ingiusto però il primo giallo in un duello con Cabral dov’è il brasiliano a commettere fallo e non viceversa

Centrocampisti:

Matheus Enrique non è Maxim Lopez e si vede. È lento nella costruzione e commette tanti errori tecnici e di posizionamento

Grassi prova senza fortuna a tenere unito il centrocampo. A risultato ormai definito si prende un doppio giallo per simulazione. Esce a testa bassa, consapevole dell’errore commesso

Deiola è protagonista dell’errore in occasione del secondo gol di Beto: prima legge male il rilancio dell’Udinese, poi non riesce a rinviare sul pressing di Success, mandando in porta il 9 bianconero

Attaccanti:

Scamacca lotta contro la difesa laziale ma gli manca il killer instinct e grazia i biancocelesti due volte nel primo tempo

Okereke non riesce a rendersi pericoloso, nel primo tempo spreca una grande occasione subendo la rimonta di Erlic

Martinez prosegue il momento non felicissimo. Intervento da cartellino arancione dopo tre minuti, rischia poi su Chiellini, con il giallo sul groppone

Vlahovic in grande difficoltà rispetto agli standard ai quali ci ha abituato. Soffre la fisicità di Skriniar e difficilmente riesce a vedere la porta, resta fissa l’immagine del suo dribbling nello stretto prima di sparare il pallone in curva.

Co-redazione: Ciriaci Edoardo