Due punti nelle ultime sette partite, in cui si evidenzia la pesante sconfitta di Bergamo per 8-2 con l’Atalanta. In casa Salernitana si pensa a una svolta immediata. Secondo le ultime indiscrezioni, la società avrebbe deciso di sollevare dall’incarico Davide Nicola, uomo simbolo della salvezza ottenuta lo scorso anno. Una prova concreta che nel calcio la storia non è importante quanto il presente.
La squadra granata è diventata la prima a subire 8 gol negli anni 2000, ma ciò che preoccupa è un dato in particolare: la vittoria manca dal lontano 30 ottobre, in occasione del match con la Lazio. Lo stesso ex tecnico granata ha così commentato la pessima prestazione: “Sono l’allenatore della Salernitana e, fino a quando lo sarò, darò il massimo per questo club. Sono entusiasta di quello che faccio e sono convinto che il lavoro può migliorarci. È normale che quando perdi così si possa parlare di esonero, fa parte del nostro lavoro. Io mi concentro su cosa fare”.
Le riflessioni sul possibile sostituto sono iniziate già nell’intervallo della gara di Bergamo e, secondo le ultime indiscrezioni, il preferito sembrerebbe essere D’Aversa. L’ex Sampdoria ha già lavorato con diversi giocatori della rosa, come Candreva, Mazzocchi, Sepe e Bonazzoli. Un altro profilo sondato è quello di Eusebio Di Francesco, reduce da un’esperienza deludente con il Verona. Nella lista è presente anche il nome di Leonardo Semplici. Le prossime ore saranno decisive per avere un quadro più chiaro della situazione.
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