Proseguono le manovre in casa Roma, dopo la stagione conclusa con la vittoria della Conference League, la banda Mourinho vuole continuare a far sognare i suoi tifosi

I giallorossi vogliono un grande nome a centrocampo, Tiago Pinto studia il colpo Frattesi. Nella giornata di ieri c’è stato un primo incontro con il Sassuolo: i giallorossi offrono 22 milioni, i neroverdi ne chiedono 30, mentre la volontà del calciatore è di tornare nella capitale.

Roma, i possibili colpi per scaldare la piazza

L’arrivo di Frattesi non escluse anche l’acquisto di un altro centrocampista: attenzione a Sabitzer e De Paul che restano i due sogni del DS portoghese, mentre più difficile è la strada che porta a Ruben Neves visto il costo del cartellino che si raggira sui 35 milioni.
Sondato anche il brasiliano dell’Aston Villa Douglas Luiz, con contratto in scadenza 2023, ma al momento è solo un’idea.

Ibanez in uscita, due i nomi per rimpiazzarlo. E su Celick…

Se per il centrocampo è in atto una vera e propria rivoluzione, in difesa il discorso è leggermente diverso. Confermato Smalling, leader difensivo, che una volta raggiunto il 50% di presenze totali, farà scattare il rinnovo di un altro anno.
Da Roma non andranno via Mancini, per il quale è già pronto un rinnovo fino al 2027 e Kumbulla, che i giallorossi riscatteranno per 17 milioni, cifra pattuita a inizio stagione con il Verona.
Caso a parte per Ibanez, l’argentino non è incedibile ed è valutato 25-30 milioni, sirene inglesi per lui, situazione da monitorare.

In caso di sua partenza, piacciono Senesi e N’Dicka. Il primo, centrale difensivo mancino, bravo nell’impostazione di gioco, attualmente al Feyenoord, ha giocato proprio contro i giallorossi in finale di Conference: valutazione tra i 10/12 mln. Il secondo, invece, è fresco campione d’Europa con l’Eintracht Francoforte, 1.92m, anche lui mancino e col vizio del gol come testimoniano le 4 reti siglate nella scorsa Bundesliga.

È vicina poi la chiusura per Mehmet Çelik, terzino turco che giocherà sulla fascia destra, per una cifra vicina agli 8 milioni, 7 di parte fissa più 1 di bonus con percentuale sulla vendita futura. Manca solo l’ok del Lille.