Zaniolo nell’occhio del ciclone. Dopo aver messo la firma sulla finale di Conference League, il fantasista della Roma ha attirato l’attenzione dei media e dei social. Non perché l’abbia voluto lui, sia chiaro, però il coro dei tifosi contro Zaccagni l’ha sicuramente messo in una posizione scomoda agli occhi di tutti. Zaniolo, per ora, non ha rilasciato dichiarazioni in merito allo scandalo Nasti, tuttavia, questa situazione ha avuto delle ripercussioni, infatti, sia lui che Zaccagni stesso sono stati esclusi dalla partita poi persa contro l’Argentina. A 22 anni ancora da compiere, l’attaccante nato a Massa è sulla bocca di tutti sia dentro che fuori dal campo.
A questo si aggiungono le notizie di calciomercato, che lo vedono sempre più lontano dalla capitale. La Roma non sembra ritenerlo incedibile, anzi, sembra essere proprio lui il sacrificio da compiere per trovare i fondi da reinvestire. Alla finestra Juventus e Milan: entrambe hanno avviato dei contatti con l’agente del calciatore, senza però formulare offerte concrete. I rossoneri avrebbero messo sul piatto il cartellino di Saelemakers più un conguaglio di 25 milioni, proposta rispedita al mittente da Mourinho che gradirebbe altri profili come contropartite tecniche. La Roma, nonostante i due infortuni al ginocchio e la stagione poco brillante, non lo valuta meno di 60 milioni, ma nessuna pretendente, al momento, pare disposta a pagare cosi tanto per un giocatore che deve ancora dimostrare di essersi lasciato alle spalle i guai fisici.
Nel frattempo anche l’Inter monitora la situazione, consapevole che quel 15% sulla rivendita sarebbe di grande aiuto per le casse nerazzurre. Talento cristallino indiscutibile, ma le aspettative pesano come la spada di Damocle. Come ribadito anche dall’ex campione italiano Roberto Baggio, solo gli infortuni hanno impedito l’ascesa dell’esterno giallorosso, ma è proprio la sua giovane età che gioca a suo favore. L’unica certezza oggi è che Nicolò Zaniolo è sul mercato. Le trattative sono aperte, anche se lunghe, ma la sensazione è che entro l’inizio della prossima stagione vestirà una casacca diversa da quella giallorossa.