Decima giornata di premier league e giornata fondamentale per il proseguimento della stagione che pian piano sta delineando i valori e le squadre candidate alla vittoria finale.
Nella super sfida al vertice, andata in scena Sabato, tra Arsenal e Tottenham, i Gunners vincono meritatamente davanti al proprio pubblico con il risultato di 3 a 1. Al momentaneo pareggio su rigore di Kane, i rossi riescono vincere grazie alle reti di Gabriel Jesus e Xhaka. Una ripartenza che dimostra quanto l’Arsenal sia una seria candidata alla vittoria finale e soprattutto capace di reagire alla sconfitta rimediata prima della sosta delle nazionali col Manchester United.
Il Chelsea risponde all’Arsenal
Nel super derby andato in scena domenica pomeriggio tra le due squadre di Manchester, il City regala una sonora sconfitta ai Red Devils, interrompendo la striscia di quattro vittorie consecutive in premier league. Tra i protagonisti di questa meravigliosa sfida non poteva mancare il solito Haaland, ancora autore di una tripletta assieme al compagno Foden, anch’egli in hat trick, con il quale ha condiviso la scena sul campo.
Tutto facile per gli uomini di Guardiola che passano subito in vantaggio con Foden; alla mezz’ora il risultato vede i Devils già sotto di tre reti, grazie alla momentanea doppietta di Haaland, primo goal di testa e il secondo con una scivolata felina a prendere un pallone destinato al fondo. Un primo tempo che si conclude con il gol del momentaneo tre a uno in favore dei padroni casa.
Nella ripresa il norvegese lascia ancora il segno, sempre di sinistro, portando a quattro le reti del City, un Citizens straripante in ogni settore del campo; fisicamente e mentalmente Guardiola l’ha preparata benissimo questa partita e i giocatori, tutti, remano verso un solo e unico obiettivo: la vittoria! Ritornando al campo al 73′ minuto la partita è pressoché chiusa, Foden in grande giornata imita il compagno Haaland partecipando alla festa dell’hat trick e il risultato stampato sugli schermi dice City sei e United uno.
L’orgoglio dei Devils rende meno amara la sconfitta nei minuti finali con la doppietta di Martial che fissa il risultato finale sul sei a tre; un grande derby in quel di Manchester che dimostra la superiorità della squadra di Guardiola e mostra i limiti di uno United che dovrà ancora lavorare.
Gli altri risultati della decima giornata
Negli altri incontri segnaliamo il buon esordio di De Zerbi sul difficile campo del Liverpool dove conquista il primo punto da allenatore in premier league grazie all’ennesima tripletta, realizzata da Troussard, protagonista indiscusso del match; vittoria esterne per il Chelsea, due a uno al Crystal Palace, in cui non sono mancati segnali incoraggianti della cura del nuovo allenatore Graham Potter, del Newcastle sul Fulham, per 4 a 1, e dell’Everton sul difficile campo del Southampton, 2 a 1.
In fondo alla classifica i Wolves perdono nuovamente rendendo la situazione in classifica problematica mentre nel posticipo del lunedì, lo scontro salvezza tra Leicester e Forrest vede le Foxes centrare la prima vittoria in campionato e agganciare all’ultimo posto proprio il Forrest a pari punti.
Le curiosità della premier league dopo la decima giornata
Gli aggettivi su Haaland oramai si sprecano, il padre ha affermato in settimana che l’obiettivo del figlio è fare la storia in ogni federazione europea, Spagna, Francia e Italia lo aspettano a braccia aperte, nel mentre continua a macinare nuovi record in premier raggiungendo quota 14 goal in nove giornate, per un totale di 17 reti comprese le coppe.
Per la nona giornata consecutiva almeno un giocatore ha segnato tre goal, tre in questa giornata; l’Arsenal mantiene ancora il primato dopo la decima giornata.
