L’avvio di stagione della Juventus di Allegri potrebbe essere più complicato del previsto. Sono tre i giocatori che hanno lasciato gli Stati Uniti, luogo della tournée estiva, con infortuni di diversa entità. Dopo Pogba, che nelle prossime ore volerà a Lione per un consulto medico, il centrocampo ha perso anche Weston McKennie, vittima di una lussazione alla spalla sinistra che lo terrà lontano dai campi per almeno un mese e mezzo. A loro si è aggiunto anche Szczesny con un affaticamento all’adduttore. Per il portiere polacco l’infortunio non dovrebbe essere grave, ma potrebbe comunque mettere in dubbio la sua presenza alla prima di campionato.
Esame Real
Oltre ai guai fisici, la campagna americana dei bianconeri ha lasciato alcuni punti interrogativi. Dopo aver vinto agevolmente contro i modesti messicani del Guadalajara, il pareggio per 2-2 contro il Barcellona (doppietta di Kean) aveva fatto ben figurare il club torinese. L’ultima sfida col Real (0-2) ha però riportato con i piedi per terra l’ambiente juventino. I campioni d’Europa sono sembrati più in forma della Vecchia Signora, affaticata dai carichi di lavoro del ritiro estivo. Emblematico, negli ultimi momenti della partita, l’intero minuto durante il quale gli uomini di Ancelotti, accompagnati dagli olè dei 90 mila di Pasadena, hanno tenuto il pallone creando una fitta rete di passaggi facendo correre a vuoto gli avversari.
Juventus Sassuolo, ferragosto in emergenza
Mancano esattamente due settimane all’esordio della Juventus in campionato e Max Allegri sarà chiamato ad inventarsi una formazione. Oltre a Chiesa e Kaio Jorge, ormai da mesi ai box, e agli infortunati reduci dagli USA, mancheranno anche gli squalificati Rabiot e Kean. Resta inoltre un punto di domanda su De Sciglio, non partito per l’America e ancora in forse. L’avversario sarà l’insidioso Sassuolo di Dionisi, vincitore allo Stadium nella passata stagione. Allegri cerca soluzioni, aspetta buone notizie dall’infermeria e, magari, qualche aiuto dal mercato.