In casa Inter il mercato si prospetta bollente, tanti gli addii e i nomi per sostituirli. Dopo i saluti certi di Vidal e Sanchez, anche quello di Ivan Perisic. Nonostante il calore dei tifosi, il croato ha deciso: andrà da Conte al Tottenham. Lascia l’Inter dopo 7 anni, 55 gol, 49 assist, 1 scudetto, 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa italiana. I nerazzurri si sono spinti addirittura oltre le proprie possibilità, ma l’offerta è stata declinata dal giocatore. Marotta e Ausilio sono già all’opera per il sostituto. Si cerca un profilo giovane da affiancare a Gosens e ai compagni più esperti per poter crescere gradualmente. I nomi sono tanti, ma spuntano, tra tutti, quelli di Raoul Bellanova del Cagliari e Destiny Udogie dell’Udinese: due profili molto interessanti che nello scorso campionato si sono comportati molto bene; l’Inter infatti si sta muovendo per sorpassare la concorrenza di molte squadre.
Raoul Bellanova
Nato a Rho il 17 maggio 2000, terzino di spinta nel giro della nazionale under 21; dopo l’ottima stagione al Cagliari sarà riscattato dal club sardo, il valore di mercato è 5 mln (fonte transfermarkt). I suoi numeri sono buoni, ha disputato 31 partite con 1 rete e 2 assist. Un profilo interessante sia per la giovane età che per il prezzo di mercato.
Non è però un acquisto facile per vari motivi: è richiesto da molti club e, soprattutto, per averlo, bisogna battere la concorrenza della Fiorentina, molto forte sul giocatore. In più, anche contrattare con Giulini è piuttosto complicato, nonostante la retrocessione.
Destiny Udogie
Nato a Verona il 28 novembre 2002, anche lui nazionale under 21 e con ottime prestazioni nello scorso campionato. Terzino sinistro dell’Udinese, sostituto naturale del partente Perisic, ma colpo molto difficile per le quotazioni di mercato dei Pozzo. Le prestazioni di quest’anno sono ottime 5 reti e 3 assist in 35 partite; su di lui la Juventus è molto forte con offerte che si aggirano attorno ai 15 mln. La pista non scalda anche al netto dei 60 mln di ricavi in cui deve rientrare l’Inter.
Di certo Marotta e Ausilio non si faranno trovare impreparati e i nomi sul taccuino sono segnati, bisogna solo aspettare. Nel frattempo Perisic è già il passato e si pensa al futuro che porta il nome di Raoul o Destiny.