Here we go again“. Nel destino dell’Inter torna di nuovo il Chelsea, a rovinare sogni di gloria e spezzare anche i legami più indissolubili. Le forti dichiarazioni di Ivan Perisic, mvp della finale di Coppa Italia, lasciano presagire come quello di Lukaku nell’estate scorsa sia solo il primo capitolo del libro più horror mai letto dai nerazzurri nella loro storia recente.

Con i giocatori importanti non ci si comporta così“, ha gridato “il terribile“. Subito la paura negli occhi di chi vive in Via della Liberazione, spiazzati come Perin nell’occasione di quei due gol che hanno consegnato il secondo trofeo stagionale nelle mani di Handanovic e company. 6 milioni la richiesta, 4.5 la risposta: il suo rendimento non si discute, ma la carta d’identità del 33enne esterno croato tira il freno a mano dell’Inter e obbliga qualche riflessione in più (già da gennaio con l’arrivo di Gosens).

Occasione ghiotta. Perisic fa gola a molti club, ed ecco che il Chelsea fa subito capire le sue intenzioni: conosce l’Inter e sa come farle male. Accordo, visite mediche e un’altra storia da scrivere con una penna più blu che nera.