“È quando sembra che sia finita è proprio allora che comincia la salita”. Per raccontare il nuovo KO di Stefano Sensi nulla sembra più appropriato di rievocare parte del testo del capolavoro di Venditti.
Pomeriggio che sembrava tutto rose e fiori a Monza fino al minuto 85, la squadra di casa sta trionfando 2-0 sul Verona quando su un intervento di Sulemana, il centrocampista di Palladino cade a terra e a seguito della caduta la gamba sinistra fa una torsione anomala. Momenti di paura all’ U-Power Stadium, Sensi visibilmente dolorante scoppia in uno straziante pianto e mentre due assistenti del Monza (e Petagna) lo portano fuori a braccia, il pianto diventa urlo di un dolore insopportabile, tanto da costringerlo ad uscire in barella.
Oltre al dispiacere umano che accomunerebbe qualsiasi giocatore ad un infortunio simile, per Sensi si tratta di un ritorno ad una via Crucis che sembrava in qualche modo finita, il centrocampista giornata dopo giornata si stava prendendo sempre più la scena, oltre ad essere il marcatore più prolifico di questa stagione per il Monza (2 reti all’attivo), è anche il secondo giocatore (dopo il laziale Milinkovic Savic) per numero di palloni toccati in serie A. Non ci resta che augurare un grande in bocca al lupo ad un giocatore tanto talentoso quanto sfortunato.
Infortunio Sensi, il comunicato ufficiale del Monza
“AC Monza comunica che Stefano Sensi, infortunatosi nella partita di oggi contro l’Hellas Verona, ha riportato una frattura malleolo-peroneale. Da valutare nei prossimi giorni quale sarà il trattamento più idoneo da percorrere. Seguiranno ulteriori accertamenti“.