Andrè Onana, proprio in queste ore, si trova presso l’aeroporto di Doha pronto a lasciare anticipatamente il Qatar e la competizione mondiale. Infatti, dopo la discussione avuta con il c.t. del Camerun, Rigobert Song, riguardo alle modalità di gioco e d’impostazione del portiere, lo strappo tra i due non si è più ricucito.

Il divario si è ulteriormente ampliato in occasione dell’ultima partita giocata dai camerunesi contro la Serbia, quando il portiere nerazzurro ha assistito all’incontro dalla sua camera d’albergo.

Nemmeno la mediazione tentata da Samuel Eto’o, presidente della Federazione calcistica del Camerun, sono serviti a riappacificare Onana e il suo allenatore.

Dunque, considerata la quasi sicura esclusione dal match contro il Brasile (l’ultimo del girone G), il calciatore ha deciso di lasciare prematuramente il ritiro della sua Nazionale, imbarcandosi oggi stesso su un volo che, facendo scalo a Parigi, lo condurrà poi in Camerun.

Un rapporto difficile con la nazionale

Il rapporto di Onana con la nazionale camerunese in questi ultimi anni è stato un continuo sali scendi; lo scorso anno il forte portiere aveva perso il posto a causa della positività al doping, sentenza contro la quale si era sempre dichiarato innocente perché dovuto all’utilizzo di una medicina usata dalla moglie.

Allo scadere della sospensione era arrivata la chiamata all’Inter e il ritorno in nazionale con la qualificazione mondiale fino alla rottura con il ct.

Onana: prima in Camerun e poi in Italia

Dopo aver trascorso qualche giorno di relax al suo paese natio, Andrè Onana rientrerà in Italia, dove ad attenderlo ci saranno mister Simone Inzaghi e tutti i suoi compagni pronti ad accoglierlo e in partenza verso Malta dove l’Inter riprenderà la preparazione in vista della difficile sfida di San Siro contro il Napoli.