Finalmente il giorno è arrivato: sulla scrivania di Beppe Sala è stata depositata un’offerta d’acquisto dello stadio Giuseppe Meazza e delle zone limitrofe da parte di Inter e Milan. Compravendita che, da quanto emerge, dovrebbe tenersi entro luglio 2025. Il faldone contiene anche il tanto atteso Documento di fattibilità delle alternative Progettuali.
Acquisto di San Siro: ecco il comunicato
Palazzo Marino, in attesa di esamine l’offerta, ha diramato un comunicato ufficiale nel quale si legge che le due società “hanno depositato oggi al Comune di Milano il DOCFAP, contenente la proposta per l’acquisizione dello stadio Giuseppe Meazza e delle aree limitrofe, insieme all’ipotesi di fattibilità progettuale per la realizzazione di uno stadio all’avanguardia, inserito in un progetto di rigenerazione urbana, nel segno di innovazione, sostenibilità e accessibilità”.
Nelle prossime settimane, l’amministrazione comunale e i vertici del club terranno incontri per approfondire e analizzare vari aspetti del Documento presentato.
Le parole dei presidenti di Inter e Milan sulla questione stadio
Nel mentre, i presidenti di Inter e Milan si sono pronunciati sull’offerta d’acquisto recapitata al Comune di Milano. Il nerazzurro Beppe Marotta ha dichiarato: “Dovevano essere definiti alcuni cavilli legali tra le due società, niente di preoccupante. Abbiamo presentato la proposta, un atto molto importante per Inter e Milan, i due club così contribuiranno allo sviluppo della città. Ci sarà uno stadio nuovo che rispetterà il target degli stadi moderni”. E ancora: “Sugli impianti abbiamo ancora un gap con gli altri club europei. Cerchiamo noi oggi da Milano di dare il via a un input che riguarda parecchi club di Serie A. Il Governo ha promesso che a breve nominerà un commissario ad hoc, per cui io sono da dirigente e uomo di calcio fiducioso che finalmente si possa avviare un percorso importante per il movimento calcistico italiano”.
Sulla stessa lunghezza d’onda è il rossonero Paolo Scaroni, il quale ha affermato: “Ciò che è certo è la volontà e la determinazione dei due Club in questa direzione, in cui per il Milan è stata fondamentale la visione strategica e l’impegno concreto di RedBird che sugli stadi ha una esperienza di profilo internazionale. Sarà uno stadio bellissimo: moderno, sostenibile ma anche sicuro e accessibile, ideale per tutti, famiglie e bambini, per un tifo davvero sano contro ogni criminalità e violenza. Un progetto verde e innovativo a beneficio della città e della cittadinanza”.
Dopo mesi di turbolenze e indecisioni, un passo importante è stato fatto, anche se rimangono tante perplessità tra i milanesi e non solo sull’abbattimento del Meazza.
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