Il DS azzurro ha parlato della cessione del georgiano, arrivata non per esigenze di bilancio. Su Danilo e Comuzzo…
Il 3 febbraio 2025 si è chiuso un mercato di gennaio che, in casa Napoli, è stato a dir poco deludente. La cessione del miglior giocatore in rosa, Kvaratskhelia, e la sua sostituzione con il solo Okafor non sono state gradite dal tecnico Antonio Conte, che sicuramente per giugno chiederà qualcosa di più. Dopo la chiusura della finestra di mercato ha parlato in conferenza stampa il Direttore Sportivo azzurro Giovanni Manna, alla sua seconda sessione in questo ruolo molto importante.
Manna: “Costretti a cedere Kvara”
Il primo argomento toccato dal D.S. è stato proprio il più importante, la cessione del fuoriclasse georgiano: “Noi ringraziamo Kvara per ciò che ha fatto a Napoli e cos’ha dato alla città. Abbiamo provato a sanare una situazione complicata a luglio, poi a novembre e dicembre, ma siamo stati costretti a cederlo in questa sessione perché ci siamo ritrovati non dico ricattati, ma quasi. È stato doveroso farla. Ho letto che serviva per risanare il mercato estivo, il bilancio, ma non è vero. Abbiamo trattato un rinnovo importante fino a 20 giorni prima, poi le dinamiche del mercato e la volontà del calciatore ci hanno portato a fare una cosa diversa“.
Napoli, le parole di Manna sui mancati acquisti
L’altro punto fondamentale che Manna ha trattato in conferenza sono stati gli acquisti saltati in questa sessione di marcato, tra i quali Danilo, Comuzzo e Garnacho. Ecco cosa ne pensa il D.S. del Napoli: Danilo lo conosco personalmente dalla mia precedente esperienza, avevamo definito tutto, quando dico tutto è tutto, ci aspettavamo arrivasse nei giorni successivi all’accordo, poi ha fatto una scelta di vita diversa, ci sono anche aspetti umani. Su Comuzzo avevamo pensato ad un investimento sul futuro. Abbiamo fatto un’offerta scritta, vera, reale, un’altra e quando abbiamo capito che non c’era possibilità di negoziare ed andare avanti non siamo riusciti a portarlo a termine“.
Su Garnacho ed Adeyemi ha rivelato dei retroscena interessanti, spiegando i motivi dei mancati arrivi. “Garnacho l’abbiamo trattato ed incontrato anche prima della partenza di Kvara, abbiamo fatto un’offerta importante allo United, ci siamo avvicinati molto. Il calciatore per lasciare la Premier a gennaio, perché a luglio poi è diverso, voleva essere accontentato economicamente, cosa che in questo momento non possiamo fare. Per Adeyemi avevamo una bozza d’accordo col Dortmund, siamo stati lì, abbiamo parlato col giocatore che non era sicuro e non è voluto venire adesso. Saint-Maximin è stato un problema burocratico“.
Il deludente mercato del Napoli ha finalmente trovato una spiegazione. Giovanni Manna è stato chiarissimo sulle difficoltà che i partenopei hanno incontrato in queste trattative condizionate anche dal poco tempo a disposizione. Il sostituto di Kvara pare essere (solo numericamente) Okafor, ma una cosa è certa: per accontentare il suo allenatore gli azzurri a giugno acquisteranno un top.
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