Alla vigilia di un match stellare, in tutti i sensi, l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti e il suo attaccante Jack Raspadori, hanno fatto il punto in conferenza stampa.
Parola al mister che ha subito risposto a una domanda riguardante l’exploit europeo della sua squadra: secondo l’allenatore, “l’Europa ha dei ritmi diversi di partita“, sottolineando che alla vigilia del girone i partenopei erano dati per sfavoriti, quando invece ora sono ad un passo dalla qualificazione.
INFORTUNIO RRAHMANI – L’ex allenatore di Inter e Roma si è soffermato soprattutto sull’infortunio di Rrahmani, perdita importante per il Napoli che ha subito una distorsione e che con ogni probabilità tornerà non prima del 2023. Discorso diverso per Osimhen.
Quindi il mister ha messo l’accento sulla voglia di rivalsa dell’Ajax, dopo l’umiliazione della scorsa giornata: il Maradona dovrà essere abile a trascinare la squadra e a evitare un inciampo che rovinerebbe un po’ il fantastico percorso intrapreso. Ha preso poi la parola l’ex attaccante del Sassuolo, rispondendo subito a una domanda riguardo l’affiatamento con Simeone: il numero 81 ha sottolineato che alla base della loro intesa ci sia l’amicizia, evidenziando come all’interno dello spogliatoio ci siano grandi uomini e che i risultati conseguiti in questo inizio siano merito dello spogliatoio.
SULL’AJAX – L’attaccante italiano, come il suo allenatore, si aspetta un Ajax diverso rispetto a quello dell’andata: mosso dalla voglia di rivincita e che ha chiamato a raccolta il pubblico olandese, vero dodicesimo uomo in questa importante notte europea.
Napoli: Raspadori fissa gli obiettivi
OBIETTIVI – C’è anche quello dello Scudetto. Per Raspadori il Napoli vuole e deve alimentare la sua mentalità, anche a forza di prove di coraggio come le tre fantastiche notte europee vissute fino ad ora dalla sua squadra.
Interessante infine il punto sul rientro di Osimhen: nonostante la possibilità, proprio per Raspadori, di guadagnare maggior minutaggio. Lo stesso attaccante italiano ha sottolineato come il suo rientro sia fondamentale per la squadra, e come la maggiore competitività per i posti da titolare sia un punto di forza di questo roboante Napoli.