Continua il momento positivo in casa Milan. I rossoneri, dopo essere andati sotto per 1 a 0 al Ferraris ribaltano il risultato in neanche due minuti con Leao e lo sfortunato autogol di Frendrup. Settimo successo in rimonta per il Diavolo. Terza vittoria consecutiva per la squadra di Conceicao, prima volta con il portoghese in panchina, che riesce a rimettere in carreggiata una partita complicata contro un Genoa che ha cercato di dire la sua e fatto una buona partita e che, probabilmente, avrebbe meritato qualcosa in più. Per i liguri terza sconfitta consecutiva.
Equilibrio nella prima frazione
A Marassi nel primo tempo ha regnato l’equilibrio. Il Milan, dopo essere partito forte e aver schiacciato il Genoa nella sua metà campo ha perso intensità ed è così uscita la squadra di casa. La prima vera occasione del match è stata proprio il grifone ha crearla con Norton Cuffy. Un super Maignan ha negato la gioia del gol al numero 15 dei liguri, grande intervento del portiere rossonero anche al 23′ che con un grande riflesso ha evitato un autogol di Pulisic. Verso la fine della prima frazione il Diavolo ha però pian piano ripreso campo andando vicino al vantaggio prima con Theo Hernandez poi Pulisic.
Vitinha subito in gol ma il Milan la ribalta in due minuti
Un ingresso in campo che ha cambiato la partita quello di Vitinha che dopo essere subentrato a Messias ha trovato la rete del vantaggio al primo pallone giocato. Maignan che nel primo tempo era stato decisivo non può nulla su di lui.
Una rete che vale molto per lui, la sua prima stagionale in un’annata che non è stata semplice per il classe 2000. Si sblocca dopo quasi un anno.
Nella prima parte della seconda frazione è stato soprattutto il Genoa ad uscire. La squadra di casa è rientrata in campo dagli spogliatoi con un atteggiamento molto propositivo, concentrati fino al pareggio di Leao al 76′ che ha cambiato completamente la partita.
Dopo l’1 a 1 del portoghese arriva infatti il vantaggio rossonero al 77′ con uno sfortunato autogol di Frendrup. Un duro colpo per il Genoa che per alcuni minuti subisce il contraccolpo psicologico. Sul finale la squadra di casa cerca il pareggio che però non arriva.
Leao, che era in diffida, è stato ammonito a circa 10 minuti dalla fine e dovrà quindi saltare il match con il Bologna.
Il Milan perde Fofana
Nota negativa della prima frazione per i rossoneri è stato lo stop di Fofana. Il centrocampista che era partito titolare è stato, infatti, costretto a lasciare il terreno di gioco anzitempo per un problema al piede sinistro a seguito probabilmente di un pestone ricevuto da Messias. Dopo essere rimasto a terra per qualche minuto il giocatore è stato sostituito al 29′ anche in maniera preventiva da Conceicao, al suo posto Leao. I rossoneri nei prossimi giorni saranno impegnati nella doppia e importante sfida con il Bologna prima in campionato e successivamente nella finale di Coppa Italia il prossimo 14 Maggio all’Olimpico e il tecnico rossonero non ha voluto rischiarlo. Le sue condizioni saranno valutate in maniera approfondita nelle prossime ore.
Non dovrebbe, secondo quelle che sono state le dichiarazioni dell’allenatore del Milan nel post partita trattarsi di un problema grave: “Ha un piccolo problema, aveva già avuto qualche problema in settimana. Non dovrebbe essere nulla di grave. Ora dobbiamo gestirlo al meglio.”
Commenti a caldo in casa Milan
Tra i protagonisti del match in casa Milan sicuramente Rafa Leao che dopo essere partito dalla panchina prende il posto dell’infortunato Fofana ed entra subito in partita.
Al 76′ sigla la rete del pareggio che spiana la strada al successo. Contento della vittoria il calciatore portoghese al termine del match: “Queste partite fino al termine della stagione sono fondamentali per fare più punti possibili. Il mister nell’ultimo periodo ha cambiato modulo e così siamo più compatti, sono contento. Chi è entrato oggi ha fatto la differenza. Diamo sempre il massimo, l’obiettivo è la Coppa Italia ma prima pensiamo al campionato”.
Soddisfatto il tecnico rossonero della sua squadra, dello spirito. Un gruppo che ci crede e nei momenti più difficili cerca di trovare una soluzione: “Ancora oggi è stata la dimostrazione di un gruppo unito, forte, dove i giocatori che sono scesi in campo nel corso del match hanno dato qualcosa in più. Abbiamo cambiato qualcosa a livello delle posizioni, abbiamo aperto l’attacco e trovato il gol del pareggio. È la dimostrazione della bravura dei ragazzi. Siamo partiti con un modulo e abbiamo finito con un altro ma è per quello che mi pagano, per lavorare, per leggere la partita e delle volte noi allenatori riusciamo a dare qualcosa in più alla squadra mentre altre no ma la bravura è dei calciatori che ci hanno creduto. Stiamo lavorando molto in settimana.“
Il dispiacere del Genoa
Tanto il dispiacere per il Genoa. Una sconfitta abbastanza immeritata per quello visto nei 90′ e lo sa bene il tecnico del Grifone, Patrick Vieira: “Abbiamo fatto 75 minuti di alto livello. Abbiamo giocato una partita con intensità e disciplina. Mi dispiace, meritavamo di più, abbiamo fatto una partita importante. Meritavamo almeno un punto stasera. Adesso andremo a Napoli con lo stesso atteggiamento e cercheremo di fare una buona partita per vincere perchè vogliamo vincere contro una grande”
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