Milan vince 3-1 nel secondo tempo, grazie alla voglia dei subentrati Santiago Gimenez e Samuel Chukwueze, che recuperano una partita negli ultimi 15 minuti che vedevano i padroni di casa sotto di un gol. La rivincita sarà tra 5 giorni e all’Olimpico una delle due squadre alzerà al cielo il trofeo della Coppa Italia e potrà guardare l’altra dall’alto verso il basso. Questa sera si sono sfidati per la trentasettesima giornata del campionato ognuna con i propri stimoli: Il Milan per continuare la serie positiva, mentre il Bologna per partecipare al minitorneo che porta alla qualificazione in Champions.
Milan e Bologna hanno poca voglia di farsi male
La squadra rossonera conta assenze pesanti come quelle di Leao squalificato e Fofana infortunato, proponendo al loro posto, Joao Felix e Loftus-Cheek. Mister Italiano mette a riposo un pò di titolari, ma non può contare sull’ infortunato Dan Ndoye, per un risentimento muscolare alla coscia, la speranza è di riaverlo all’Olimpico. Già dal fischio d’inizio si intuisce quale è il “life motive” dei 90 minuti, il tacito accordo è: non facciamoci male! Nonostante i buoni propositi, i due difensori delle rispettive squadre, Tomori ed Erlic, sostituiti da Thiaw e Lucumi, si infortunano quasi da soli. Conceicao attua il canovaccio tattico riuscito con successo nella semifinale di Coppa Italia contro l’Inter: squadra compatta per poi riproporsi sfruttando la velocità e la tecnica dei suoi contropiedisti.
Orsolini sveglia il match
Nel secondo tempo, passati cinque minuti, il Milan perde la compattezza richiesta dal proprio mister, lasciando nell’uno contro uno il funambolico Orsolini che, come suo solito, si accentra e segna il gol, ormai diventato un marchio di fabbrica. Alla mezzora il Milan trova il pari, sfruttando un blackout di tutto il comparto difensivo felsineo, che permette al neoentrato Gimenez di segnare una rete in tutta tranquillità. La difesa del Bologna concede il bis, dando la possibilità a Pulisic di piazzare la palla del 2 a1, sulla sinistra di Skorupski. Nel recupero dopo diversi cambi, da una parte e dall’altra, l’ottimo Chukwueze, con un’azione personale, offre a Gimenez il sigillo della sua doppietta e del definitivo 3 a 1.
Ci rivediamo all’Olimpico
Partita contraddistinta dal timore di poter compromettere il big match della finale, con infortuni gravi, quindi giocata a bassa intensità e con poco ardore agonistico. Assolutamente impalpabile Joao Felix, che fallisce anche questa occasione per potersi mettere in mostra. Tutte le reti sono state realizzate da errori clamorosi delle rispettive difese. Buona la prova di Chukwueze, decisivo nella vittoria del Milan. Siamo certi che mercoledì sera si vedrà un’altra partita, degna del livello tecnico delle due contendenti e della posta in palio.
Mister Italiano ” Bel Bologna per 70 minuti, poi i cambi, da entrambe le squadre, hanno fatto la differenza. Loro sono entrati meglio in partita. Adesso concentrati per affrontare la partita più importante della storia del Bologna degli ultimi anni”. Mister Conceicao mostra molta soddisfazione ed ottimismo:” I cambi hanno dimostrato la compattezza di questa squadra, che mi da molta speranza per la finale di mercoledì, dove affrontiamo una grande squadra. E’ stato importante anche il cambio di modulo, facendo un 4-4-2, che ci ha dato la possibilità di essere più pericolosi. Il mio futuro non è importante, ho avuto difficoltà all’inizio, ma era naturale. Gimenez sta bene e si sta adattando al calcio italiano ed al Milan. Siamo fiduciosi per mercoledì e per il futuro di questa squadra.”.
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