Spunta l’idea per un nuovo profilo in casa Milan: quello di Nicolò Zaniolo. I Diavoli, infatti, sarebbero interessati al centrocampista giallorosso per vari aspetti. Innanzitutto, il giovane talento sarebbe il profilo perfetto per completare il centrocampo rossonero, al quale porterebbe fantasia e un notevole incremento tecnico. In secondo luogo, il calciatore andrebbe a rimpolpare la (scarna) “quota” di italiani presente nel Milan, anche in ottica dei vincoli delle liste Champions.
Nicolò Zaniolo, già accostato ad altri club, su tutti Tottenham e Juve, sembra non avere ancora deciso il suo futuro. Infatti, se a settembre sembrava essere in procinto di rinnovare con la Roma, ad ora non ha ancora apposto la firma sul nuovo contratto. La squadra capitolina offrirebbe al suo gioiellino, in scadenza nell’estate 2024, un prolungamento sino al 2027, con conseguente adeguamento dello stipendio parametrato a quello dei big. A spingere la dirigenza a “blindare” il centrocampista è anche il suo allenatore, Josè Mourinho, poco disposto a privarsi di un giocatore con tali caratteristiche.
Ad oggi, quindi, il domani di Zaniolo è tutt’altro che certo. L’unica certezza è la volontà del Milan di provare a conquistare e portare a casa i talentuoso centrocampista. I Diavoli, quindi, attendono alla finestra, pronti a inserirsi qualora la Roma e il “suo 22” non raggiungeranno un accordo per proseguire insieme il loro felice rapporto.
Tuttavia, non si può escludere a priori un interessamento da parte dell’Inter. I nerazzurri, forti anche della svalutazione del cartellino del giocatore (scesa a 30 milioni di euro), potrebbero esercitare la favorevole opzioni inserita nell’operazione che ha visto il passaggio di Zaniolo alla Roma e l’approdo di Nainggolan a Milano. In tale circostanza, infatti, era stata inserita la clausola per cui, in caso di rivendita del centrocampista, nelle tasche del club milanese sarebbe entrato il 15% dell’incasso. Percentuale che la stessa Inter potrebbe, dunque, risparmiare mediante il riacquisto. Se così fosse, assisteremmo a un clamoroso ritorno al passato.