5 acquisti e 5 cessioni per i rossoneri, che cambiano almeno due interpreti nell’undici titolare.
Il mercato di Gennaio 2025 è stato, per il Milan, turbolento ma soddisfacente. Tante le operazioni andate in porto, sia in entrata che in uscita, ma molte anche quelle saltate per vari motivi. Alla fine numericamente si chiude con un attaccante in più ed un centrocampista in meno, ma il livello dei giocatori pare essersi alzato di molto.
Milan scatenato in entrata: da Gimenez a Walker
I colpi in entrata del Milan sono sicuramente i più roboanti della Serie A. Due investimenti in particolare sono stati fatti in ottica futura, mettendo le basi per una rosa il cui valore vada a crescere e non a calare. Altri invece sono stati fatti per costruire un instant-team che possa arrivare in Champions League quasi di inerzia.
L’operazione più importante è quella legata a Santiago Gimenez, il numero 9 del futuro del Milan. Il messicano arriva per una cifra importante, ovvero 32 milioni di euro, dal Feyenoord, prossimo avversario dei rossoneri in Champions League. Dopo essersi messo in mostra in Olanda ora deve fare il salto di qualità e garantire al Diavolo quei gol che né Morata né Abraham hanno portato in questi primi 6 mesi.
Da non sottovalutare invece sono gli arrivi di Walker e Joao Felix. L’inglese è stato preso per liberare Davide Calabria in direzione Bologna, ma soprattutto per dare esperienza e mentalità ad una squadra che tendeva a sciogliersi come neve al sole dinanzi alla minima difficoltà. Un calciatore della sua caratura e con il suo palmarès potrà aiutare la squadra a riassestarsi a livello mentale. Il portoghese invece è un uomo richiesto particolarmente da Sergio Conceiçao, siccome può dare tantissima qualità in avanti e ricoprire più ruoli. Probabilmente verrà impiegato a partita in corso, ma non è da escludere una sua titolarità da trequartista o al fianco di Gimenez.
Gli ultimi due colpi, Sottil e Bondo, arrivati sul gong hanno scopi ben diversi. Il primo sostituirà numericamente Okafor, partito in direzione Napoli, mentre il secondo darà muscoli ad un centrocampo che rimane un po’ corto, soprattutto dopo l’addio di Bennacer.
Milan, mercato estivo sconfessato
In questa sessione di mercato i rossoneri hanno operato anche in uscita, liberandosi di esuberi e giocatori con la testa altrove. Quello che balza all’occhio è il retrofront eseguito dalla società per quanto riguarda la finestra della scorsa estate. Acquisti come Morata (finito al Galatasaray), Emerson Royal e Pavlović sono stati messi alla porta. Gli ultimi due sono rimasti a causa di infortuni e volontà di rilanciarsi.
Okafor, Bennacer e Calabria rappresentano tre situazioni completamente diverse. Il primo è stato un acquisto in prospettiva che ha reso meno rispetto alle aspettative; il secondo aveva palesemente voglia di cambiare aria mentre il terzo è stato quasi allontanato dopo le vicissitudini su un rinnovo che ovviamente non arriverà.
Il mercato di gennaio del Milan è stato il più confusionario e roboante della Serie A. 5 acquisti e 5 cessioni per riportare la squadra a lottare per un posto Champions. La mancata qualificazione rappresenterebbe un grande fallimento, ma Conceiçao e i suoi daranno tutto affinché esso non si verifichi.
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