Un anno da dimenticare per i rossoneri. Una stagione fallimentare così come dichiarato dall’Amministratore Delegato del Milan Furlani al termine della finale di Coppa Italia persa per 1 a 0 contro il Bologna.
Una partita, una sconfitta che pesa.
Tanta la delusione in casa del Diavolo che chiuderà la stagione molto al di sotto delle aspettative.
Tralasciando la vittoria della Supercoppa Italiana contro l’Inter, l’annata del club rossonero è assolutamente negativa.
Milan, anno nero
Buio totale. Una stagione fatta più di bassi che di alti, più di nero che di rosso ed emblematica e rappresentativa di tutto questo è stata la finale di Coppa Italia.
Una partita in cui i rossoneri hanno provato, nei primi minuti a spingere e trovare il vantaggio per poi però non riuscire a reagire dopo il gol subito all’inizio del secondo tempo.
Agli uomini di Conceicao è mancato carattere, è mancata la fiducia e la voglia di crederci. Si sono dati per vinti e non sono riusciti ad emergere.
Una notte, quella di Roma che è la perfetta fotografia della stagione rossonera.
La sconfitta in Coppa Italia è l’ultima grande batosta che arriva dopo che già a febbraio era sfumato il primo grande obiettivo stagionale con l’eliminazione per mano del Feyenoord, una squadra non irresistibile, dalla Champions League senza essersi qualificati neanche agli ottavi.
In campionato il Diavolo occupa l’ottavo posto e salvo totali stravolgimenti, quando mancano due giornate alla fine, difficilmente riuscirà ad assicurarsi uno dei pass a disposizione per giocare in Europa la prossima stagione. L’aritmetica dice che la qualificazione è ancora possibile quindi uno spiraglio c’è ma tutto dipenderà non solo dai risultati del Milan ma anche e soprattutto dalle squadre che lo precedono.
Un’annata complicata in cui neanche il cambio di allenatore e gli investimenti nel mercato di gennaio sono riusciti a cambiare le sorti della stagione.
Il Milan ha deluso ed è deluso. Ora mancano due partite, due gare importanti che andranno giocate nel migliore dei modi poi sarà tempo di decisioni e di bilanci. La società dovrà decidere da chi e con chi ripartire.
Furlani: “Stagione fallimentare”
Risuonano forti e cariche di delusione le dichiarazioni rilasciate dell’amministratore delegato rossonero al termine del match con il Bologna. Furlani ci mette la faccia e non nasconde l’amarezza: “Fatemi dire complimenti al Bologna per questo traguardo storico.
Questa per noi è una stagione fallimentare, siamo molto distanti da volevamo essere. Abbiamo ancora due partite, ma siamo molto distanti dai traguardi che ci eravamo messi a inizio anno.
Condividiamo la delusione dei tifosi, sono stati fatti vari errori. Bisognerà correggerli, dobbiamo tornare dove i tifosi si aspettano di essere.
Futuro? Grossa delusione, ci sono altri 12 giorni due partite poi prenderemo le nostre decisioni.
Cardinale la pensa come me, il progetto del Milan è quello che conosciamo.”
Ancora 12 giorni quindi e poi sarà tempo di decisioni. Rivoluzione? Chi può dirlo. Certo è che il Milan dovrà ripartire e tornare in alto al più presto. I tifosi, infatti, non accetteranno di vivere un’altra annata come l’ultima.
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