Gioco il Mondiale, lo vinco, poi rinnovo. Una promessa che Lionel Messi almeno a parole ha mantenuto al Paris-Saint-Germain. L’Argentina non smette più di festeggiare la ‘tercera’ che tanto ha aspettato di vedere nelle mani del suo Re (Dios è uno e uno resterà per sempre), ma la Pulce ha trovato il tempo di appartarsi per rispondere alla telefonata di Al-Khelaïfi.
Il destino ha voluto che Messi realizzasse il suo sogno più grande nel duello tutto parigino con il compagno Mbappé. La sua Argentina contro la Francia di Kylian: uno voleva completarsi, l’altro porre le basi per un dominio ormai annunciato. Tutto è andato secondo i piani, favorendo il 10 albiceleste che ora si gode con più tranquillità tutto quello che il mondo, non solo del calcio, ha da offrirgli. Si comincia dal rinnovo con il Paris, negli stessi giorni in cui tutti si chiedono come verrà accolto proprio da Mbappé al ritorno a Parigi. Ai posteri l’ardua sentenza.
Finita prima di iniziare: nel futuro di Messi non c’è spazio per l’Inter Miami
Una proposta che di fatto allontana quasi definitivamente, perché il mercato è e resterà sempre materia fluida, qualsiasi voce di un suo trasferimento all’Inter Miami di Beckam. Indiscrezioni, nulla di più, che iniziavano a far immaginare Messi con un’altra maglia in un tempo troppo breve: sembrava ieri che il campione argentino si lasciava andare ad un pianto quasi fanciullesco nella storica conferenza d’addio al Barcellona. La Mls dovrà aspettare ancora, per quanto non si sa ma nel futuro sembra esserci solo spazio per la Francia, per il PSG e magari per l’ottavo pallone d’Oro che aggiungerebbe la loda al suo percorso perfetto.