Non sarà un’annata fallimentare a cambiare le sorti del futuro di chi sogna da sempre di varcare la porta della madre patria del calcio europeo. Per la storia che scriverà Franco Mastantuono no di certo, anzi si è arrivati ad un punto clou che determinerà questa nuova avventura per il classe 2007 di Azul. Il predestinato che compirà 18 anni ad agosto, divenendo così il più giovane esordiente con la maglia della nazionale argentina nella partita del 5 giugno, tra Argentina e Cile ha detto ufficialmente si al Real Madrid. Battuta così la concorrenza dei parigini campioni d’Europa del PSG, la future stars è pronta ad unirsi ai blancos che ufficializzeranno l’acquisto dopo le imminenti visite mediche.
Mastantuono dal Monumental al Bernabeu
Dallo stadio Monumental di Buenos Aires al Santiago Bernabeu di Madrid il passo è breve, dalla regina del calcio sudamericano all’imperatrice del calcio europeo, ecco il salto che la carriera di Mastantuono svolgerà tra pochi giorni. Il crack argentino ha mostrato la sua più grande disponibilità ad accettare il matrimonio con Xabi Alonso, ma ciò non basterebbe per arrivare alla definizione della trattativa.
Nel suo contratto è presente una clausola rescissoria da 41 milioni di euro più bonus, che gli spagnoli non vedono e ritengono di buon occhio, tentando così di provare ad accaparrarsi la stella della Seleccion negoziando proponendo una somma ridotta. Tra le parti regnerebbe comunque un’ampia fiducia.
L’importanza di Calafat e 6 anni di contratto
In una totale rivalità europea per aggiudicarsi il diamante del River Plate, proprio quando sembrava vicinissimo ai parigini, ecco arrivato il sì del giocatore verso la compagine quindici volte campione d’Europa. L’artefice dell’affare potrebbe essere a tutti gli effetti, il responsabile scouting del Real Juni Calafat, il quale per avere il “si” definitivo del ragazzo e della famiglia, si è recato direttamente a casa Mastantuono in quel di Buenos Aires.
Il trequartista nel 4-3-2-1 di Gallardo, reduce da un inizio di 2025 da sogno con 7 gol e 4 assist tra Copa Argentina e Libertadores, tutti numeri conditi da quella punizione da stropicciarsi gli occhi nel “Superclasico” contro i rivali di sempre del Boca Juniors, si appresta a firmare un contratto per ben sei anni.
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