Turno favorevole alle squadre di Manchester, mai così vicine all’Arsenal e pronte ad approfittarne laddove dovesse subire un altro intoppo durante la corsa al titolo. Con un turno considerato alla portata degli uomini di Arteta, i Gunners non sono riusciti ad aver la meglio sul Brentford, non nuova a mettere i bastoni tra le ruote alle squadre più blasonate.
Un pareggio meritato per la squadra ospite ma un’ occasione sprecata per l’Arsenal che a differenza delle altre giornate è sembrata meno cinica e reattiva; risultato che associato al precedente turno di Premier League potrebbe fare male, molto male. La squadra londinese al momento occupa ancora la prima posizione ma alle sue spalle stanno arrivando le squadre di Manchester a rimettere in discussione una leadership che fino a qualche settimana fa sembrava quasi scontata.
La vittoria del City per 3-0 sull’Aston Villa, lancia gli uomini di Guardiola a soli tre punti e con il recupero della dodicesima giornata, che vedrà lo scontro diretto tra le prime due, in programma questa settimana, la Premier League potrebbe vedere dopo mesi di dominio londinese un cambio della guardia.
Lo United si unisce alla battaglia contro l’Arsenal
Ma le cattive notizie per i Gunners non finiscono qui perché nella battaglia al titolo entra prepotentemente anche lo United di Ten Hag. I Red Devils sono distanti solo 5 punti, potrebbero rimanere tali o al massimo 8, non molti per pensare a una rimonta; il tempo c’è e con gli scontri diretti tutto è ancora in gioco.
Quello che invece lascia sbalorditi è la situazione al Chelsea, dove Potter ne ha vinte solo due, i londinesi sono ben lontani dalla zona Europa ma soprattutto a fronte di un mercato stellare non si capisce come la squadra del patron americano Todd Boehly non sia nelle zone alte della classifica.
L’Arsenal è sotto tiro; il City è pronto a sferrare l’attacco al fortino biancorosso con la volontà di riaprire i giochi e a voler dimostrare quanto sia bello il calcio della ricca Premier League.
Di seguito risultati e classifica
