Non c’è pace per Romelu Lukaku. Rientrato la scorsa settimana nella gara di Champions League contro il Viktoria Plzen dopo circa due mesi di stop forzato per infortunio muscolare, Big Rom è dovuto nuovamente tornare ai box, rinunciando anche alla trasferta bavarese che ha impegnato i suoi compagni nella serata di ieri, 1 novembre.
“E’ una ricaduta, nulla di troppo pesante. Ovviamente è una battuta d’arresto per un problema che aveva già’ avuto. Al momento non sappiamo per quanto tempo dovrà restare fuori” rassicura il medico del Belgio, con l’approvazione del mago dei muscoli Maesschalck che sta già lavorando per far sì che Lukaku sia presente al mondiale. La causa del nuovo forfait sarebbe da imputare a una ricaduta dell’infortunio alla coscia sinistra, rimediato alla fine dello scorso agosto; più precisamente, il belga sarebbe costretto a restare nuovamente lontano dal campo di gioco per un’infiammazione della cicatrice muscolare.
Lukaku ancora in Belgio
Viste le condizioni di salute e il Mondiale ormai alle porte, Lukaku, in accordo con la società nerazzurra, ha oggi lasciato l’Italia in direzione Belgio, dove si affiderà alle cure dello staff medico e fisioterapico della sua Nazionale. Infatti, a questo punto della stagione, l’obiettivo principale di Big Rom è quello di recuperare in vista di “Qatar 2022”, volendo farsi trovare a disposizione del c.t. Roberto Martinez già per la partita di esordio, quando il suo Belgio, il 23 novembre, sfiderà il Canada.
L’attaccante, quindi, sarà di ritorno in Italia la prossima settimana per sottoporsi a nuovi esami strumentali, volti a monitorare lo stato dell’infortunio e le condizioni del giocatore. Solo allora si saprà con certezza se Romelu Lukaku, assente illustre nel big match di domenica sera contro la Juve, potrà disputare qualche scampolo di partita con la maglia dell’Inter prima della lunga sosta di novembre e dicembre o se, al contrario, potrà riassaggiare il terreno di gioco direttamente in Qatar.