1 gol e più di 160 minuti nelle ultime due amichevoli dell’Inter, Romelu Lukaku è ufficialmente pronto al test Napoli: esame in cui i nerazzurri avranno il dovere di rispondere presente alla chiamata con il destino. Quattro giorni al match definito da tutti come crocevia per la lotta scudetto, per questo proprio il 90 ha voluto fare il punto della situazione.
“Fin quando una squadra non alza il trofeo, tutto è possibile nel calcio. Se credo allo Scudetto? Sempre. Per quello giochiamo a calcio, devi credere nell’impossibile. La gente dice che lo è, vediamo alla fine della stagione chi alzerà il trofeo e sarà campione. Siamo ancora lì, mancano ancora 6 mesi. Il campionato finisce il 6 giugno, non siamo ancora al 4 gennaio”.
Lukaku ha anche ammesso di aver guardato alcune partite del Napoli mentre recuperava dall’infortunio, e di esserne rimasto particolarmente colpito per qualità e quantità di gioco. “L’allenatore è veramente forte. Spalletti ha fatto un ottimo lavoro, dobbiamo dirlo. Hanno giocatori importanti, io sono stato fuori e ho visto tante loro partite. Il Napoli è in un bel momento. Sono primi in classifica. Abbiamo rispetto ma non paura”.
Il match del 4 gennaio vedrà l’attaccante finalmente ristabilito dopo il lungo infortunio muscolare, probabilmente in coppia con Edin Dzeko, con il quale ha potuto giocare in queste settimane diverse amichevoli, Reggina e Sassuolo, e accrescerne l’intesa.
Senza dimenticare Lautaro Martinez, appena rientrato dopo la vittoria al Mondiale con l’Argentina, che partirà dalla panchina ma sarà pronto a dare il suo contributo e a formare la LULA, quel tandem misto tra forza e velocità che soltanto due anni fa ha regalato assieme ai propri compagni quello scudetto che lo scorso anno è sfuggito per un nonnulla.
Entra gratis nel nostro gruppo Telegram cliccando qui!