“Tanta voglia di Lukaku”, azzardato stravolgimento del titolo del celebre singolo dei Pooh che ci permette di far luce su quale sia la situazione e il desiderio più forte in casa Inter. Dopo un’intera estate passata a rincorrersi, con la speranza e la voglia di riabbracciarsi, l’Inter e Romelu Lukaku sono stati nuovamente costretti a dividersi per un amarissimo scherzo del destino che da giorni tiene il gigante belga lontano dal rettangolo verde. Un fastidio muscolare in allenamento, poi approfondito e che ha dato alla luce una distrazione dei flessori della coscia sinistra: è stata però la stima dei tempi di recupero a preoccupare, oltre ad una partenza leggermente sottotono di un giocatore che ha inevitabilmente bisogno di più tempo per ingranare.

Il primo sigillo stagionale al “Via del Mare” di Lecce, poi la grande sponda che ha mandato in gol il compagno e “fratello di campo” Lautaro Martinez nel secco 3-0 contro lo Spezia, seguita dall’anonima prestazione di Roma in quella sconfitta horror prima che il flessore alzasse bandiera bianca. Seppur sembrava risolto il problema legato al toto-attaccante, merito soprattutto di una grande prestazione del reparto offensivo contro la neopromossa Cremonese: anche lì 3 gol, di cui uno di Correa, tutti i problemi sono tornati nell’amarissimo derby perso “in trasferta” contro un Milan del tutto indiavolato.
Intanto ad Anversa

Mentre l’Inter si ricompone e cerca di spiegarsi ciò che non ha funzionato nel derby, soprattutto in previsione del battesimo del fuoco in Champions League contro il Bayern Monaco, Romelu Lukaku è volato in Belgio e ha iniziato una vera operazione recupero record con il mago dei muscoli Maesschalck. L’obiettivo è quello di recuperare in tempo e provare ad essere almeno in panchina nella gara di campionato contro l’Udinese, in programma domenica 18 settembre. Una mission quasi impossible ma fondamentale al bene delle due parti. Lukaku ha bisogno dell’Inter e l’Inter di Lukaku: un rapporto che con i giusti incastri potrebbe aiutare i nerazzurri a risorgere come già fatto in passato, trascinati dalla forza e dal carisma di chi ha voluto riconquistarla ad ogni costo.