lukaku contro il passatoLukaku-qatar

Romelu Lukaku si è allenato con il gruppo“, esordisce così il c.t. del Belgio Martinez all’indomani dell’amaro pareggio contro il Canada al Mondiale di Qatar.

Lukaku è tornato in gruppo

Una notizia che indubbiamente addolcisce la giornata dei tifosi belgi, che ieri hanno avuto l’ennesima dimostrazione di quanto l’assenza di Romelu Lukaku influisca sul peso dell’attacco della Nazionale, e non solo. “E’ stata una semplice seduta controllata, utile soprattutto a monitorare la reazione del suo fisico al ritorno al lavoro“, continua Martinez. Nel mirino del 90 dell’Inter c’è già il prossimo match dei Diavoli Rossi contro l’ottimo Marocco, in programma domenica 27 alle ore 14. Uno scenario a cui lo stesso Martinez ha già avuto modo di assistere con l’Inter: la grande voglia di rientrare e far bene, quasi dimenticando di ascoltare anche i segnali più piccoli inviati dal corpo, poi la ricaduta.

Questo è tutto ciò che lo staff del Belgio ha intenzione di evitare e per questo è a costante colloquio diretto con Lukaku per far sì che insieme si valutino a pieno i rischi di una ripartenza imprudente. “Titolare contro il Marocco? Ancora non sappiamo se sia effettivamente in grado di iniziare una partita fin dal primo minuto. Lui però si sente di voler giocare, sa che dobbiamo aspettare i prossimi due giorni per essere sicuri”.

Prima della partenza per il Qatar e con l’attuale condizione fisica, l’obiettivo condiviso di Lukaku e Nazionale era il rientro per l’ultima gara del girone, quella contro la Croazia del compagno di squadra Brozovic. Oggi la situazione sembra cambiata, Lukaku è tornato in gruppo con la stessa voglia di sempre ma le risposte ottenute in campo invitano ancora alla prudenza. In questo Mondiale c’è ancora spazio per Lukaku, spetta a lui e allo staff belga ora gestirlo al meglio.