Chi sono i veri proprietari del Chelsea? È questo quello che si stanno chiedendo a Londra. Ad oggi né il Chelsea né il governo inglese, il cui avvallo è stato fondamentale per l’acquisizione da parte del gruppo Clearlake assieme al proprietario dei LA Dodgers Todd Boehly, al suo socio in affari Mark Waltere, all’imprenditore svizzero Hansjorg Wyss, hanno dato una risposta e nemmeno sembra abbiano voglia di darla.
Pif investe nel Chelsea?
Voci insistenti, riportate anche da Matt Hughes per il Daily Mail, parlano di un coinvolgimento molto sostanzioso da parte del fondo saudita PIF. I proprietari del Newcastle lo scorso anno hanno acquisito per circa 300 milioni di euro la società londinese.
L’approfondimento
Non ci sono carte che rivelino questo ma, da uno studio più approfondito e guardando i campi degli investimenti in cui PIF e Clearlake operano, sembra proprio che i due non possano non conoscersi. In America la Clearlake ha interessi economici in molti settori, gestisce circa 60 miliardi di sterline di assets per conto di circa 300 investitori in tutto il mondo, inclusi investimenti significativi da parte di PIF, e in diverse società di private Equity, un fondo diversificato in cui nessuno degli azionisti possiede più del cinque per cento. PIF potrebbe essere un investitore silente in uno o più assets che la Clearlake gestisce, circa $70 bilioni, e questo rende difficile al momento capire se tra questi vi sia anche quello usato da PIF per aiutare il fondo Clearlake ad acquisire il Chelsea da Abramovich. Lo stesso PIF ha investimenti in Russia, anche su questo il Chelsea ha seccamente smentito la provenienza, e questo andrebbe in contrasto anche con la scelta da parte del governo inglese di obbligare di fatto Abramovich a vendere la sua società. Certamente la questione non si concluderà a breve, e se confermata potrebbe creare un terremoto nella Premier League. Anche in Italia abbiamo avuto simili esempi con la Lazio di Lotito, e De Laurentiis, con Napoli e Bari. Il primo è stato costretto a vendere la Salernitana a Iervolino mentre al momento De Laurentiis continua ad essere proprietario di entrambe le squadre.
Il governo inglese ha avvallato l’acquisto.
Il governo inglese ha obbligato Abramovich a vendere la sua squadra, per via della guerra tra Russa e Ucraina, autorizzando la Clearlake a investire e prelevare le redini del Chelsea ma probabilmente non ha effettuato le giuste verifiche che tuttavia potrebbe e dovrebbe fare a smentita delle voci di corridoio. Ma siamo sicuri che vogliano farle o preferiscono evitare un clamoroso autogol?