Serata dalle mille emozioni quella tra Liverpool e Real Madrid nel match valido per gli ottavi di Champions League.
Parte bene il Liverpool dominando i campioni in carica in lungo e in largo; al 14’ del primo i Reds sono già in vantaggio per 2-0. Un vantaggio che vista la partenza potrebbe far pensare a una serata davvero magica e indimenticabile. Invece col passare dei minuti la squadra di Ancelotti ha saputo fare di necessita’ virtù riuscendo con caparbietà, grinta e gioco a riacciuffare il pareggio nei minuti finali del primo tempo grazie alla doppietta di Vinicius Junior, con l’aiuto del portiere avversario Alisson.
Spagnoli ancor più galvanizzati dal pareggio fortunoso, nella ripresa surclassano letteralmente il Liverpool con giocate fenomenali dell’ex pallone d’oro Modric abile a servire al bacio i propri compagni. Ai Blancos bastano venti minuti per ribaltare completamente le sorti del match, alla doppietta di Benzema si aggiunge la rete di Militao per il definitivo 2-5 per i campioni d’Europa in carica.
Una lezione, guidata dagli uomini del presente e del futuro, inflitta da Carlo Ancellotti a Klopp che con i Reds subisce per la prima volta cinque gol nella massima competizione.
Nonostante una buona partenza gli uomini di Klopp hanno dimostrato le difficoltà espresse sino a ora anche in campionato mentre per i Blancos questo risultato mette la squadra spagnola in netto vantaggio per il passaggio al prossimo turno, forse più di una formalità, e spiega il perché a oggi sono i campioni d’Europa e del Mondo in carica.
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