0-3 a Ryad, l’Inter vince la Supercoppa Italiana con i gol di Dimarco, Dzeko e Lautaro.
- FORMAZIONI UFFICIALI:
Milan: Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Messias, Diaz, Leao; Giroud. All.: Pioli
Inter: Onana; Skriniar; Acerbi; Bastoni; Darmian; Barella; Calhanoglu; Mkhitaryan; Dimarco; Lautaro; Dzeko. All.: Inzaghi
- Parla Inzaghi
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- Le parole di Mkhitaryan
Il mister ti fa giocare nonostante tu abbia più anni die compagni, come ti senti?
“Se gioco è perché sto bene e sono in forma. Il mister non fa favoritismi nei miei confronti, se non starò bene e non sarò fresco il mister non mi farà giocare. Si fa sempre il meglio per la squadra, ho 33 anni e provo a giocare il più possibile perché so che non mi rimane molto in carriera. Faccio sempre del mio meglio per provare a divertirmi e dare il massimo.”
Questo è il primo trofeo che ti giochi con l’Inter sei soddisfatto della scelta di lasciare la Roma?
“Spero sia il primo ma non l’ultimo, mi piacrebbe giocare più finali con l’Inter. Non rimpiango mai le mie scelte, sono contento di essere stato anni con la Roma e adesso sono all’Inter. “
Com’è andato il viaggio e in che condizioni siete per la finale. Cosa ne pensi del fuorigioco semiautomatico?
“La preparazione va bene, stiamo ancora in progresso vedremo domani prima del match ma lo stiamo preparando bene. Sul fuorigioco, non ci compete noi pensiamo solo a giocare, fare bene e vincere.“
Hai già giocato partite di questo livello: come si affrontano?
“Ho giocato tante finali ma è la prima volta che affronto il Milan in una finale di Supercoppa con la maglia dell’Inter, sarà dunque una partita diversa. Di certo sono match che si affrontano con la testa fredda e grande attenzione perché non ci sono margini d’errore.”
Hai già vinto la Supercoppa in tutti e quattro i Paesi dove hai giocato: sei un po’ un portafortuna?
“Sì, ho già vinto la Supercoppa quattro volte e spero di vincere la quinta perché sarebbe importante per me, per la mia carriera e ovviamente anche per il club. “
Il primo derby giocato ha cambiato qualcosa in voi?
“Sull’ultimo derby, non siamo stati bravi abbastanza e non abbiamo iniziato bene la stagione, ma poi ci siamo rifatti contro grandi squadre vincendo contro Barcellona e Napoli due settimane fa. Speriamo di essere al nostro livello domani e vincere la partita.“
Il Milan sembra in difficoltà, giusto dire che l’Inter è favorita?
“In partite come questa non ci sono favoriti, non importa se il Milan non è in condizione e non ha vinto le ultime partite. Noi dobbiamo giocare la nostra partita e fare il meglio, se lo facciamo non può fermarci nessuno.“
- Le parole di Pioli
Come sta la sua squadra?
“Ci dobbiamo comportare bene, è una sfida importante. Giochiamo contro i nostri rivali, battuti nel campionato scorso e negli ultimi due derby. Sono state partite in cui abbiamo dovuto sopportare delle difficoltà e dovremo farlo anche domani”.
Quanto conta questa partita?
“Vincere è importantissimo. Abbiamo iniziato l’anno scorso, ora dobbiamo dare continuità a questo percorso. Significherebbe aumentare il nostro livello e la nostra mentalità vincente. L’ultima settimana non è stata delle migliori, ma domani è una partita a sé; il derby fa storia a sé e il trofeo in palio aumenta il valore di questa partita”.
Come sta preparando la gara?
“È una vigilia di una finale, non è più facile né più difficile. Stiamo preparando la partita perchè giochiamo contro avversari forti che ci hanno sempre creato difficoltà. Avremo il nostro piano e la nostra strategia”.
- Scelto l’arbitro
Arrivata dall’AIA la designazione dell’arbitro della finale sarà il sig. Fabio Maresca i guardalinee saranno Alassio e Baccini, quarto ufficiale Daniele Chiffi; al Var Di Paolo, Lo Cicero e Abisso. Maresca ha già arbitrato 12 volte il Milan (6 successi 4 pareggi 2 sconfitte) e 11 l’Inter ( 7 vittorie 2 pareggi e 2 sconfitte).
- Atterrata anche l’Inter
Sia Milan che Inter hanno giocato di sabato, proprio per agevolare il lungo viaggio in aereo. I rossoneri, impegnati a Lecce dalle 18, hanno poi volato nella notte tra il 14 e il 15 e sono già arrivati a Riyad: piacevole sorpresa la visita di Cristiano Ronaldo che ha anche ritrovato il connazionale Leao, in gol contro i salentini. Alle 15 sarà il turno dell’Inter che, dopo la bella vittoria contro il Verona, partiranno da Malpensa e arriveranno in serata.
- Squadre in viaggio: Milan già in Arabia
Milano si prende una pausa, la stracittadina più romantica d’Italia si trasferisce a Riyad per la Supercoppa: il Milan campione d’Italia contro l’Inter campione in carica del torneo si sfidano in un match senza esclusione di colpi. Cornice della sfida sarà il , più grande stadio dell’Arabia Saudita con una capienza di 68.752 spettatori e una struttura esterna composta da 24 grandi tende bianche che insieme formano un fiore e esprimono la vastità del deserto.
Come per il Mondiale, travolge ancora l’ondata di polemiche legate alla scelta del luogo: sia per motivi politici che per non aver voluto giocare un derby, anche se di Supercoppa, a San Siro, magari prevedendo già un quasi certo sold-out come in campionato. Alla base c’è anche un importante contratto che prova invano a giustificare la scelta di trasferire, ancora, il torneo in Arabia.
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