L’Inter fa tremare San Siro per venti minuti, poi si scatena e travolge un Bologna incapace di reagire alla rimonta nerazzurra. Il Biscione riscatta la sconfitta di Torino e si issa al quarto posto momentaneo. 6-1 il risultato finale.

L’avvio è difficoltoso per i nerazzurri. Il Bologna si rende pericoloso in due occasioni, prima con Barrow (fuori di poco), poi con Arnautovic (bravo Onana). È solo il preludio per il vantaggio che arriva al 21’ grazie a un tiro al volo di Lykogiannis che, complice una deviazione, beffa Onana e porta avanti i rossoblù. Sembra il preludio per una debacle interista, ma si sa, nei momenti complicati i campioni tirano fuori gli attributi. Al 26’ su un cross senza pretese di Dumfries, Edin Dzeko si inventa un destro al volo all’angolino che vale l’1-1. Da qui in poi è un monologo nerazzurro: al 36’, su una punizione procurata da Lautaro, Dimarco segna la rete del sorpasso sorprendendo Skorupski sul suo palo. Passano solo sei minuti e arriva il 3-1 firmato da Lautaro di testa su corner battuto da Calhanoglu

Secondo tempo: dominio Inter

Il secondo tempo conferma il dominio dei padroni di casa, che prima colpiscono una clamorosa traversa con Dzeko, poi calano il poker al minuto 48 con un’altra perla di Dimarco. Il quinto sigillo si fa attendere solamente 12 minuti e porta la firma di Calhanoglu su un calcio di rigore procurato da Dzeko. Alla mezz’ora della ripresa c’è gioia anche per Gosens, che deve solo appoggiare in rete il 6-1 su assist di un Dzeko grandissimo protagonista della serata.

Non c’era modo migliore di rispondere alla figuraccia di Torino, approfittando degli scivoloni di Atalanta e Milan ma soprattutto per prepararsi proprio allo scontro diretto a tinte nerazzurre in programma al Gewiss di Bergamo. L’Inter vince e riprende a convincere? Un risultato “tennistico” era ciò che serviva, ora spazio al campo.