La Ligue 1 è arrivata al giro di boa, concludendosi il girone di andata che vede i parigini laurearsi “Campioni d’inverno” a quota 47 punti. Nonostante la conquista di questo (insignificante) titolo, i ragazzi di Galtier non possono, però, dormire sonni tranquilli. Per loro, infatti, è arrivata la seconda sconfitta nelle ultime tre partite di campionato, a conferma di un gennaio non troppo felice, complici, forse, le fatiche mondiali.
Campioni ma battuti
Nel posticipo della 19° giornata, difatti, il Rennes, quinto in classifica, ha battuto per 1 a 0 Mbappè e compagni, grazie a un tiro da biliardo da parte del capitano Hamari Trahoré, imbucatosi nell’angolino in basso alla sinistra di Donnarumma. A nulla hanno potuto il duo Messi-Neymar, partiti dal primo minuto, e l’ingresso all’55’ del beniamino Kylian Mbappè, ancora insolitamente a digiuno, come del resto il brasiliano, dopo il ritorno da “Qatar 2022”.
Ancora Alexis
Ad approfittare dello scivolone parigino, a parte il Lens che però non è andato oltre il pareggio, portandosi comunque a -3, è stato il Marsiglia. Gli uomini di Tudor hanno, infatti, superato per 3 a 1 il Lorient, nel match casalingo. Protagonista assoluto della serata, e della stagione, marsigliese è stato Alexis Sanchez, autore del gol del momentaneo raddoppio, propiziato da un tiro da centro area infilatosi proprio sotto la traversa. Con quello di sabato, il cileno si è portato a 6 gol in appena 16 partite di Ligue 1 disputate, a conferma del suo ottimo ambientamento nel campionato francese. Infatti, anche al netto della quasi fallimentare esperienza inglese (con Manchester United e Arsenal), nella sua miglior stagione interista, quella dello scudetto 2020/21, Sanchez aveva toccato quota 7 reti, spalmate sull’intero campionato. Dai numeri, quindi, emerge come la maglia del Marsiglia, così rifiutata all’inizio, gli calzi a pennello.
Gli altri risultati
Risultato clamoroso, invece, del Monaco che stende in casa il povero Ajaccio per 7 a 1, aprendo le danze già al 2’ e chiudendole definitivamente all’89’. Dal suo ingresso, al 61’, è stato di fatto un “Embolo show” la cui doppietta, arrivata in poco meno di mezz’ora, è andata ad aggiungersi alla tripletta del compagno Wissan Ben Yedder, il quale si è così aggiudicato il pallone della partita.
Risultati e classifica dopo la diciannovesima giornata:
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