Ligue 1

Il PSG non è ancora sazio e continua a vincere anche dopo aver conquistato il titolo. I parigini battono il Le Havre (2-1), trascinati da Desiré Doué, forse la principale rivelazione della squadra di Luis Enrique: cresciuto nel Rennes, nella scorsa estate è passato al PSG per oltre 50 mln. Inizialmente si pensava potesse giocare poco vista l’abbondanza nel reparto offensivo a disposizione dell’allenatore asturiano.

Con il tempo però Doué si è ritagliato il suo spazio, sia come esterno che come mezz’ala offensiva sfornando prestazioni di altissimo livello e diventando un imprescindibile, tra i più decisivi del PSG. Bellissimo, spettacolare il gol realizzato nei quarti di finale di Champions League, un destro a giro in caduta che si è infilato all’incrocio dei pali che non ha lasciato scampo a Martinez. L’esterno è in forma strepitosa e si candida a essere l’arma in più del PSG in questo finale di stagione che potrebbe regalare tante gioie ai parigini.

Dietro il Psg: Marsiglia ok ma va in ritiro

Il Marsiglia travolge il malcapitato Montpellier, sempre più ultimo e vicino alla retrocessione. Finisce 5-1 per l’Om che riparte dopo la netta sconfitta con il Monaco (3-0). La vittoria permette alla squadra di De Zerbi di salire a 55 punti e di riscavalcare il Monaco portandosi nuovamente al 2º posto e facendo un altro piccolo passo verso la qualificazione in Champions League (+2 sul quarto posto, a 4 giornate dal termine). Con i 5 rifilati al Montpellier l’OM ha raggiunto quota 62 gol in campionato in 30 partite (più di 2 di media a partita).

Un rendimento straordinario, il secondo migliore della storia del Marsiglia dopo quello della stagione 1970-71, in cui nello stesso intervallo di tempo realizzò 74 reti e alla fine vinse il campionato. Numeri che certificano come la grande produzione offensiva dell’OM che crea e segna tantissimo. Ora per questo finale di stagione il club francese ha deciso di andare in ritiro. Inizialmente la società aveva pensato di andare nel Sud della Francia, ma poi la scelta è ricaduta su Roma: un modo per fare gruppo e preparare le ultime gare.

Dopo il clamoroso addio al Brighton, Roberto De Zerbi non è ancora riuscito a trovare una sistemazione: è l'ora di una pausa?

Saint-Etienne-Lione sospesa

Il derby del Rodano, tra Saint-Etienne e Lione, due tra le squadre storiche e blasonate di Francia, ha chiuso la 30a giornata di Ligue 1. La sfida è stata interrotta sul punteggio di 1-0 (gol Stassin) dopo che un fumogeno, lanciato da un tifoso Verts ha colpito l’assistente Rahmouni. L’arbitro è stato quindi costretto a sospendere la gara, con l’assistente che non ha riportato ferite tali da richiedere cure.

La partita è poi ripresa con il Saint-Etienne, penultimo in classifica, che a sorpresa è riuscito a vincere 2-1 sul lanciatissimo OL: decisiva la doppietta di Stassin, al Lione non basta il gol di Tessmann, centrocampista americano ex Venezia. Brutta sconfitta per la squadra di Fonseca, probabilmente ancora scottata dalla beffa clamorosa subita in Europa League contro il Manchester United. L’OL resta a 51 punti, a -2 dalla zona Champions.

30a giornata 

Rennes-Nantes 2-1

PSG-Le Havre 2-1

Monaco-Strasburgo 0-0

Marsiglia-Montpellier 5-1

Lille-Auxerre 3-1

Brest-Lens 1-3

Nizza-Angers 2-1

Reims-Tolosa 1-0

Saint Etienne-Lione 2-1

Classifica 

PSG * 77

Marsiglia 55

Monaco 54

Lille 53

Nizza 51

Lione 51

Strasburgo 51

Lens 45 

Brest 44

Rennes 38

Auxerre 38

Tolosa 34

Reims 32

Nantes * 30

Angers 30

Le Havre 27

Saint-Etienne 27

Montpellier 15

*Una partita in meno

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