Non vale più per lo scudetto ma la supremazia di Milano è altrettanto importante anche perché è la prima vittoria per Inzaghi in un derby di campionato. Dopo un anno da dimenticare e la mini rivincita nel deserto di Riyad in Supercoppa, la quarta volta è quella buona. Questo Napoli al momento non permette di sognare troppo in grande e il focus deve quindi restare sulla conquista di un posto nella prossima Champions League.
Lautaro, anche Inzaghi ha il suo bomber da sogno

Al gioco dell’indovina chi (segna, aggiungiamo noi) vince il destino. Lautaro Martinez ormai è la perfetta macchina da gol che ogni allenatore sogna: 12esimo gol stagionale in Serie A, settimo nelle ultime 8 partite (compresa la Coppa Italia) e una così forte voglia di non fermarsi più. La paura del mondiale che avrebbe potuto spezzare la sua magia si è subito convertita in stupore per un rendimento da top di categoria, che ai nerazzurri mancava da tempo. Intanto Dzeko continua a confermarsi partner ad hoc e risorsa fondamentale per il completo recupero di Romelu Lukaku.
Vittoria a pieni voti con regalino finale, sì perché la vittoria contro il Milan soddisfa con ampio margine le condizioni alla base del riscatto di Kristjan Asllani dall’Empoli: bastava un punto in campionato dopo il 2 febbraio 2023, ne sono arrivati addirittura 3 e il giovane talentino resterà alla corte di un Inzaghi sempre più soddisfatto e consapevole che ora la sua Inter sia finalmente sulla rampa di lancio verso un destino ancora tutto da scrivere.