Argentina contro Croazia vuol dire anche Scaloni contro Dalic, in palio la finale della coppa del Mondo. La vincono gli argentini nel segno di Messi e de “La Raña” Julian Alvarez: un gol su rigore e assist per la Pulce, doppietta per il gioiello del Manchester City. Finisce 3-0.
Continua quindi il sogno di un popolo: “Ahora nos volvimos a ilusionar, quiero ganar la tercera, quiero ser campeón mundial“, cantano i tifosi dal cuore biancoazzurro; in italiano “Adesso torniamo a crederci, vogliamo vincere il terzo titolo ed essere Campioni del Mondo“. Continua il sogno di Lionel, sempre più protetto da Maradona che lo spinge verso la conquista del nuovo record: è il miglior marcatore della storia della Seleccion ai Mondiali. Undicesimo gol nella competizione ma ora la finale.
Argentina-Croazia 3-0: non c’è storia
Parte bene la Croazia ma si scioglie dopo mezz’ora: clamorosa dormita difensiva che lancia Julian Alvarez verso la porta di Livakovic, che lo atterra e regala calcio di rigore all’Argentina. Messi dal dischetto segna forse il rigore più bello del suo torneo. Passano pochi minuti e l’ex River Plate si riprende la scena approfittando di un fortunoso doppio rimpallo che spedisce il pallone del 2-0 in rete.
Nel secondo tempo la Albiceleste mette l’ombrellino nel Long Drink. Ennesima giocata da fenomeno di Messi, che slalomeggia in prossimità della linea di fondo tra le magliette dei calciatori croati come se fossero birilli e scarica il pallone ad Alvarez che lo spinge in rete. Nell’86 il gol di Jorge Luis Burruchaga consegnò a Maradona la seconda: ora Lionel va per la “tercera” e siamo sicuri che neanche El Pibe de Oro, ovunque esso sia, vorrà prendere appuntamenti per domenica.