Karsdorp non ha risposto alla convocazione della Roma, segnale che la rottura con Mourinho, con il quale era in programma la ripresa degli allenamenti e il confronto diretto a Trigoria, sia ormai definitiva. Il precedente di Sassuolo e soprattutto le dichiarazioni dell’allenatore portoghese sul difensore giallorosso hanno aperto una voragine troppo grande.
Il Mondiale del Qatar è iniziato e la Roma, libera dalle pressioni di un campionato che ha preso una brutta piega dopo gli ultimi risultati, può concentrarsi interamente sulla preparazione della tournée giallorossa in Giappone. Una spedizione con due amichevoli in programma: la prima il 25 novembre contro il Nagoya Grampus al Toyota Stadium e la seconda il 28 con lo Yokohama F. Marinos al Japan National Stadium. Periodo di tempo breve ma abbastanza da permettere alla Roma di ritrovarsi e rispolverare alcune idee che finora si erano dette vincenti, sempre buttando un occhio alle più spinose questioni. Karsdorp su tutte.
Ancora Serie A nel futuro di Karsdorp: piace a Inter e Juventus
“Abbiamo fatto una buona partita, ma il nostro sforzo è stato tradito da un giocatore con un atteggiamento poco professionale“, così Mourinho ha fatto scattare un caso che ancora oggi è difficile da spiegare. Resta che ora Karsdorp abbia già metabolizzato e si sia detto pronto a voltare pagina.
La volontà condivisa di club e giocatore sarebbe ovviamente quella di una cessione a titolo definitivo, non escludendo comunque l’alternativa di un prestito con obbligo di riscatto (ad oggi valutato sui 10 milioni di euro). Chi aprirà le porte al difensore oggi giallorosso è ancora difficile da capire, nella lista dei possibili acquirenti sembrano forti Marsiglia e Lione come alcune squadre olandesi (destinazione favorevole a Karsdorp) o italiane: Juventus e Inter. Dall’altra parte la Roma sta già pensando al sostituto, in tal senso occhi su Bellerin o l’ex terzino della Fiorentina Odriozola, oltre all’obiettivo numero uno Solbakken. Con lui ci sarebbe già un pre accordo fino al 2027 a 1 milione di euro a stagione. Un futuro ancora tutto da scoprire, al momento l’unica certezza è che Karsdorp e la Roma continueranno su strade diverse.