Juventus Chiesa

Ancora allarme in casa Juventus, si allunga la lista degli infortunati in vista delle due difficili sfide di con PSG e Inter. Allegri dovrà fare meno di McKennie per i prossimi impegni a causa di  un problema al retto femorale che lo terrà fuori per qualche settimana, di fatto la Juventus lo rivedrà nel 2023.

Brutte notizie anche dal fronte Pogba, il francese, dopo l’operazione al ginocchio, ha lavorato duramente per farsi trovare pronto in vista del mondiale in Qatar ma evidentemente qualcosa non ha funzionato. Infatti il centrocampista juventino, che ad oggi non è mai sceso in campo con in compagni, ha riportato un risentimento muscolare dovuto ai carichi di lavoro e al lungo infortunio.

Allegri dovrà quindi fare la conta degli uomini in vista del derby d’Italia tenendo conto anche delle assenze di: Di Maria, Akè, Kaio Jorge, De Sciglio, Bremer, Paredes e Vlahovic di cui non sono ancora certe le tempistiche dei recuperi.

L’argentino vittima di una lesione di basso grado al bicipite femorale della coscia destra dovrebbe rientrare tra 20 giorni così come Bremer, stesso infortunio di Di Maria ma alla coscia sinistra. L’ex PSG, Paredes, alle prese con un problema simile al suo connazionale, i tempi di recupero sembrano essere migliori infatti il giocatore potrebbe essere pronto tra una quindicina di giorni mentre per Vlahovic non sono ancora definite le tempistiche del recupero.

L’infortunio del serbo riguarda gli adduttori e in questi casi i tempi e le modalità di recupero richiedono esami approfonditi. Unica nota positiva per l’allenatore livornese il probabile rientro di Locatelli a centrocampo dopo l’esclusione dalla vincente sfida col Lecce per motivi personali.

Le parole di Allegri alla vigilia del match con il PSG

Intervenuto a margine della conferenza stampa per presentare la partita di Champions League in programma questa sera contro il Psg, Allegri ha risposto alle domande che riguardava la situazione degli infortunati affermando: “A parte Locatelli non recuperiamo nessuno”. Su McKennie:”ha un edema che non si capisce se sia dato da un colpo o da uno stiramento”.

Sul grande assente Pogba ha aggiunto: “Non possiamo ripetere quello che abbiamo già detto: nel momento in cui ha preso la decisione di non operarsi a inizio stagione, sapevamo che le speranze di poterlo vedere con la Juventus e la Francia sarebbero ridotte al lumicino. È dispiaciuto, è normale, noi siamo stati penalizzati per non averlo avuto a disposizione”.

Su Chiesa invece ha ribadito che il giocatore al momento ancora nelle condizioni fisiche di poter giocare ad alto livello:” Non è in condizione ottimale, speravo di averlo il più presto possibile, magari nell’ultima settimana ma a oggi non è così. Spero di averlo il prima possibile, lui come Pogba e tutti gli altri. Sono tutti importanti affinché la Juventus centri i suoi obiettivi. Se non ci sono, servono soluzioni per ovviare agli imprevisti”.