Per i bianconeri impegnati nell ‘avvincente corsa Champions, sembra essere arrivato il tempo dei rinnovi, infatti dopo il prolungamento contrattuale di Milik fino al 2027 adesso è il turno di Weston McKennie.
Le cifre del rinnovo
Per lo statunitense in scadenza a giugno 2026, pronto un rinnovo fino al 2028 con opzione per un altro anno.
Sotto l’aspetto economico è previsto un aumento dagli attuali 2,5 a 3 milioni di euro annui.
Jolly bianconero
In stagione il numero 16 ha collezionato 41 presenze, 5 gol e 3 assist che testimoniano la sua importanza nel gioco bianconero a seguito della sua duttilità che Motta e Tudor hanno saputo sfruttare al meglio.
Oltre al centrocampista ,ruolo naturale di McKennie l’ex tecnico Thiago Motta lo ha adattato nel reparto difensivo e offensivo , a causa dell’emergenza infortuni che ha colpito molti giocatori bianconeri.
In particolare l’ex Schalke 04 è stato impiegato terzino sinistro facendo anche bene e segnando come successo in Monza-Juve del 22 dicembre, oppure trequartista fornendo il passaggio vincente a Kalulu nell’1-1 con l’Atalanta.
Da esubero a punto fermo
La scorsa estate l’addio del classe ‘98 sembrava quasi certo tanto da essere inserito come contropartita nell’affare Douglas Luiz, ma il mancato accordo costrinse il club piemontese a sacrificare Barrenechea per arrivare al centrocampista dell’Aston Villa.
Ad oggi però Mckennie è diventato un punto fermo nell’11 titolare ,a differenza di Douglas Luiz sempre meno coinvolto nei progetti bianconeri.
Nel futuro di McKennie c’è Torino
Arrivato nel 2020 dallo Schalke 04 il centrocampista 26enne è diventato in questi anni figura centrale nello scacchiere juventino tanto da essere il primo statunitense a raggiungere la tripla cifra in bianconero con 175 presenze.
Unica parentesi al di fuori della Continassa nel 2023 col prestito di 6 mesi in Inghilterra al Leeds United retrocesso in Championship a fine stagione.
Tra circa un mese avrà inizio il Mondiale per Club proprio negli USA, paese d’origine del numero 16 con debutto previsto il 19 giugno a Washington contro l’AL-Ain.
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