jolly: Mkhitaryan Inter

L’Inter mette la quarta, in realtà parliamo della seconda vittoria del mini ritiro di Malta. Dopo la prima sgambata nerazzurra vinta agevolmente per 6-1 contro i maltesi del Gzira United, i nerazzurri sono tornati in campo con la mente alla sfida chiave contro il Napoli.

L’Inter mette la quarta!

L’asticella si è notevolmente alzata, avversario, il Salisburgo, molto scomodo e insidioso. Una squadra piena zeppa di giovani promettenti che stanno già riuscendo a sfornare prestazioni di alto livello sia nel campionato austriaco, sia in Europa, dove sono riusciti a fare punti contro Chelsea e Milan. Nella prima parte di gara, l’Inter è riuscita a segnare due gol concretizzando le tante occasioni create sia sulla catena di sinistra, dove ormai siamo abituati alle prestazioni sontuose del braccetto Bastoni-Dimarco, e sia su quella di destra, dove Bellanova ha stupito in positivo riuscendo a dare quella cosa che Dumfries, nell’ultimo periodo, ha fatto mancare alla manovra d’attacco: l’imprevedibilità. Grande sorpresa l’ex Roma Mkhitarian, utilizzato come seconda punta a supporto del cigno di Sarajevo Edin Dzeko, riuscendo peraltro a mettere la sua firma, per due volte, sul tabellino dei marcatori. Spazio anche di una gioia personale per Acerbi.

Il secondo tempo invece vede l’Inter più in difficoltà e sotto pressione, causa principale il cambio di marcia del Salisburgo, che ha iniziato a creare molte azioni pericolose, sventate però da un sontuoso Samir Handanovic. Dopo la rete del 3-0, che ha chiuso definitivamente i giochi a un quarto d’ora dalla fine, Inzaghi ha rivoluzionato la squadra buttando nella mischia molti giovani, che hanno alzato un po’ il ritmo della manovra nerazzurra. Infine, a tempo scaduto, ci ha pensato Carboni a mettere il punto esclamativo dopo un gran recupero palla. Altro risultato importante che dà morale in vista delle prossime amichevoli ma, soprattutto, in vista della prossima sfida di campionato, probabilmente decisiva in chiave scudetto, contro il Napoli