Il verdetto è finalmente arrivato. Al termine dei 180 minuti è l’Inter a volare in semifinale, battendo il Bayern Monaco e dimostrando ancora una volta il suo enorme valore. La prova della serata di mercoledì 16 aprile è stata encomiabile da tutti i punti di vista. Con sacrificio, voglia e unione i nerazzurri sono riusciti a sconfiggere non solo l’avversario, ma anche il vento, che ha riaperto una gara ormai chiusa.
Ecco i voti del nostro direttore, Marco Barzaghi
Inter – Bayern Monaco: le pagelle
Sommer – 7,5: Non arriva su due parabole abbastanza strane, ma salva in più di un’occasione uscendo e facendo del suo meglio in situazioni difficili. Con i suoi rinvii perfetti salta una pressione che in alcuni momenti è stata altissima.
Pavard – 8: Segna il suo primo gol, ma dopo due minuti fa un salvataggio su Olise che vale una rete. Tira fuori forse la sua miglior prestazione con la maglia dell’Inter, per andarsi a prendere la semifinale di Champions League.
Acerbi – 8,5: Straordinario. Kane segna solo quando si trova di fronte Dimarco. Altrimenti non avrebbe fatto nulla.
Bastoni – 7: Salvataggi, proiezioni offensive; non voleva uscire. Per fortuna la sua sostituzione non ha portato al gol degli avversari
Darmian – 7,5: Clamoroso. Rimane in campo tutta la partita, finisce con la fascia da capitano. Nonostante i suoi anni salva gol, spinge, difende. Stoico fino alla fine.
Barella – 7: Viene fuori nel secondo tempo. Grande qualità come sempre.
Calhanoglu – 7: Sfiora un gol nel primo tempo. Poi tira i suoi proiettili dalla bandierina decisivi.
Mkhitaryan – 7: Nel secondo tempo incredibile. Può giocare ancora, sicuramente un altro anno. Prendeva di tutto e di più, anche sui palloni alti.
Dimarco – 6,5: Non è perfetto su Kane.
Lautaro – 8: Stratosferico. Lotta su tutti i palloni, salta gli avversari, segna l’ottavo gol in questa Champions raggiungendo Eto’o. E ci sono ancore le due partite con il Barcellona, sua prima vittima nella competizione.
Thuram – 7: In certi momenti è imprendibile.
Carlos – 6,5
Taremi – 6
Frattesi – 6
Bisseck – 6
Simone Inzaghi – 8: Alla faccia di tutti quelli che si augurano un suo fallimento, mancato rinnovo o esonero.
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