Inter

Il mondo nerazzurro ancora frastornato dalla cinquina rifilata dal PSG di Luis Enrique può consolarsi solo dal lato economico. Il bilancio d’esercizio per la stagione 2024/2025 dovrebbe chiudersi con un utile di circa 20-25 milioni senza considerare i ricchissimi premi derivanti dal prestigioso Mondiale per Club FIFA.

Fatturato record: primato per una squadra italiana

Anni di gestione oculata con cessioni redditizie e acquisti mirati porteranno il Club di Via della Liberazione a ottenere dopo un lungo periodo un bilancio in utile. Verrà sfondato per la prima volta il muro del mezzo miliardo di euro di ricavi.
Si tratterebbe del miglior fatturato per la storia nerazzurra e primato per il calcio italiano. L’Inter sotto la gestione di Oaktree con a capo il Presidente Beppe Marotta supererebbe di gran lunga il precedente primato registrato dalla Juventus negli anni di Cristiano Ronaldo che nella stagione 2018/2019 raggiunse i 464 milioni di fatturato.

I ricavi della Champions League

Champions


I principali fattori che hanno determinato il raggiungimento di questo storico traguardo sono senza alcun dubbio: i premi UEFA legati allo straordinario percorso fatto dalla beneamata nella Champions League appena conclusa che ha portato entrate positive di circa 137 milioni di euro, altra cifra record per una società italiana. A questo straordinario risultato bisogna aggiungere gli incassi del botteghino. Questi si aggirerebbero intorno ai 50 milioni di euro e altri 2 milioni di bonus dagli sponsor per la conquista della finale.
Complessivamente gli introiti della nuova Champions League si stimerebbero di circa 190/200 milioni di euro. Cifre astronomiche per il club nerazzurro. Nonostante l’amarezza del finale di stagione la società può guardare al futuro con più serenità grazie ad una maggiore sostenibilità finanziaria.

Inter, la strategia: mercato sostenibile

Uno dei punti chiave che ha permesso all’Inter di aumentare nel corso del tempo i ricavi è stata la strategia del mercato sostenibile dettata dal management della società. Il lavoro svolto da Marotta, Ausilio e Baccin é stato semplicemente eccezionale.

Sotto la guida di mister Simone Inzaghi e precisamente dall’estate 2021, l’Inter ha registrato un saldo positivo di 114 milioni di euro tra acquisti e cessioni. Un numero che fa impressione e risulta particolarmente significativo per i nerazzurri dato che in questi 4 anni hanno conquistato la leggendaria seconda stella, 2 Coppe Italia, 3 Supercoppe e 2 finali di Champions League. Unica big italiana ad aver registrato questo dato. Le altre squadre italiane di vertice come Napoli, Juventus e Milan nel medesimo arco temporale hanno avuto grossi saldi negativi dal mercato.

Bisogna evidenziare che in questo ultimo quadriennio la società nerazzurra è stata ammirata da tutti. È infatti riuscita a generare risorse anche attraverso la gestione della propria rosa. I nerazzurri sono stati capaci di far aumentare il valore di tutti i giocatori che rappresentano l’asset più importante per un club.
Merito del management ma anche dal lavoro ottimale svolto da Inzaghi e dal suo staff insieme alla professionalità di tutti i calciatori che hanno sposato questo progetto.

L’aspetto economico-finanziario nel calcio moderno è di vitale importanza per la sopravvivenza di un club poiché ci sono da rispettare determinate regole imposte dall’UEFA. Sicuramente ai tifosi interessano poco tali argomenti in quanto l’unica cosa che conta sono i titoli. È però da questo che bisogna partire per realizzare una rosa competitiva capace di portare trofei e gioia ai propri sostenitori.

L’auspicio per tutto il popolo nerazzurro é che la dirigenza continui ad operare in maniera efficiente e che il campo possa dare delle gioie infinite, magari già dal prossimo prestigioso Mondiale per Club dove l’Inter sarà uno dei due Club che rappresenterà l’Italia.

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