Sampdoria

Un finale da brividi, 10 partite in contemporanea con tanti verdetti ancora da scrivere. Dall’ultima qualificata ai playoff e i migliori piazzamenti alle due retrocessioni dirette. Una notte di fuoco è andata in scena per l’ultima giornata di Serie B.

Una serata nera, buia per la Samp. Gli uomini di Evani vengono fermati sullo 0 a 0 dalla Juve Stabia, un risultato che non serve ai blucerchiati per rimanere nel campionato cadetto complici anche le vittorie contemporanee di Salernitana, Brescia e Frosinone. Dopo due anni di B arriva per i liguri la prima retrocessione in C della sua storia. Un risultato deludente che società, calciatori e soprattutto tifosi speravano di evitare.
A distanza di quasi 79 anni dalla fondazione del club, era il 12 agosto 1946, i blucerchiati cadono in basso. Una serata drammatica che difficilmente verrà dimenticata perché si sa, i risultati negativi e le delusioni sono delle ferite che rimangono sempre maggiormente impresse nella mente di tutti ma sono anche quelle botte che fanno poi tirare fuori l’orgoglio e permettono di ripartire e trovare una motivazione maggiore per evitare di toccare nuovamente il fondo.

Oggi fa male, la ferita è fresca e domani lo farà ancora di più ma questa deve essere la batosta su cui andare poi a ricostruire, mattone dopo mattone, la Samp del futuro.
Una squadra, una società e una tifoseria che si meritano e sono abituati ad altro palcoscenici diversi, da grandi club.

Samp - Juve Stabia

Samp, una notte che racconta la stagione

Una notte buia che è emblema della stagione dei blucerchiati. Un’annata difficile, complicata sotto tutti i punti di vista che i liguri chiudono terzultimi, al 18esimo posto con 41 punti totali. Solo 8 le vittorie stagionali, 17 pareggi e 13 sconfitte per un totale di 38 gol fatti e 49 subiti. Risultati totalmente negativi che hanno inevitabilmente portato i blucerchiati a finire nel baratro chiamato Serie C.

Un colpo difficile da digerire che arriva al termine di una stagione complicata caratterizzata da difficoltà economiche, cambi societari e risultati sportivi deludenti ma ora bisognerà rimboccarsi le maniche e ripartire per tornare in alto al più presto prima in Italia e poi perchè no in Europa e riprendersi la rivincita della finale di Coppa dei Campioni persa con il Barcellona il 20 maggio 1992.

Samp

Serie C e Play out: gli altri verdetti

Non è però solo la Samp a doversi leccare le ferite, insieme a lei, anche per il Cittadella arriva la retrocessione in C. Le due squadre si aggiungono al Cosenza. Saranno invece Salernitana e Frosinone a darsi battaglia nei playout per cercare di rimanere in Serie B anche per la prossima stagione. Si salva il Brescia che con la vittoria sulla Reggiana chiude al 15esimo posto.

Serie B, chi sorride

In questa notte ci sono anche però delle squadre che sorridono. Sassuolo e Pisa, avevano già conquistato la Serie A aritmeticamente nelle giornate passate e in questa conclusiva è andato a delinearsi il calendario dei playoff. Sei le squadre che andranno a contendersi la promozione: Spezia, Cremonese, Juve Stabia, Catanzaro, Cesena e Palermo. Gli scontri saranno così organizzati:

Juve Stabia-Palermo (chi vince vs Cremonese)
Catanzaro-Cesena (chi vince vs Spezia)

Chi riuscirà ad aggiudicarsi un pass per la massima Serie?

Serie B, la classifica finale

  1. Sassuolo 82 (promosso in Serie A)
  2. Pisa 73 (promosso in Serie A)
  3. Spezia 66 (playoff)
  4. Cremonese 61 (playoff)
  5. Juve Stabia 55 (playoff)
  6. Catanzaro 53 (playoff)
  7. Cesena 53 (playoff)
  8. Palermo 52 (playoff)
  9. Bari 48
  10. Sudtirol 46
  11. Modena 45
  12. Carrarese 45
  13. Reggiana 44
  14. Mantova 44
  15. Brescia 43
  16. Frosinone 43 (playout)
  17. Salernitana 43 (playout)
  18. Sampdoria 41 (retrocessa in Serie C)
  19. Cittadella 39 (retrocessa in Serie C)
  20. Cosenza 30 (retrocessa in Serie C)


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