Grande scossa nel mondo del calcio, per il clamoroso e drammatico evento successo in Ligue 1. L’Olympique Lione, storica rivale del Paris Saint Germain, ora rischia seriamente la retrocessione in Ligue 2 a causa degli ingenti debiti accumulati.
La drammatica situazione economica dell’Olympique Lione.

L’organo di vigilanza del calcio francese, la Direzione Nazionale per il Controllo di Gestione (DNCG), ha minacciato più volte la retrocessione amministrativa del Lione, tant’è che il 15 novembre 2024 il club francese, è stato cautelativamente retrocesso per non aver fornito le garanzie richieste e per un debito che ammontava a circa 175 milioni di euro.
Nonostante le rassicurazioni del proprietario del Lione, che aveva dichiarato: “Abbiamo realizzato vari investimenti nelle ultime settimane. Finanziariamente è tutto a posto”. La situazione rimaneva comunque abbastanza critica, con il club francese che restava sotto minaccia, di una conferma definitiva della sanzione.
L’unico modo che avrebbe potuto evitare ciò, era solo di rispettare le specifiche condizioni economiche previste. Condizioni che purtroppo però, non ha né raggiunto e né rispettato, con la DNCG che ha poi confermato la sanzione con successiva retrocessione del Lione.
Il Lione pensa al ricorso, ma occhio anche al Psg che potrebbe clamorosamente salvare i propri rivali!
Il Lione però non sembra volersi arrendere ed ora resta in attesa di nuovi aggiornamenti, dopo aver chiesto il ricorso. Il proprietario John Textor, infatti, si è già mosso per presentare nuovi elementi che possano far cambiare idea alla Direzione Nazionale per il controllo di gestione.
Tra le iniziative del presidente del club francese, c’è anche la cessione delle sue quote del Crystal Palace per cui ha siglato recentemente un accordo con Woody Johnson, proprietario del New York Jets.
Accordo che consiste nella cessione di circa il 45% delle sue quote del club inglese, per un una cifra attorno ad i 200 milioni di euro, di cui una parte potrebbe essere reinvestita proprio per colmare le drammatiche condizioni economiche del Lione.

Spunta però anche la clamorosa ipotesi dell’intervento del Psg, che a sorpresa avrebbe deciso di pagare anticipatamente l’intero cartellino di Bradley Barcola, attaccante francese arrivato nel 2023 per circa 50 milioni di euro da pagare in tre tranche.
Nonostante l’iniziale accordo, però il presidente del club parigino Al-Khelaifi, ha deciso ed è pronto ad aiutare i propri rivali con il saldo totale del cartellino.
La situazione finanziaria del Lione, è ora nuovamente sotto esame da parte dell’autorità di vigilanza finanziaria del calcio francese, ma l’iniezione di liquidità da parte del PSG potrebbe essere la chiave fondamentale per evitare il peggio e far restare il club di Textor nel massimo campionato francese.

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