L’anticipo del venerdi

Il weekend di Bundesliga si è aperto con l’anticipo di venerdì 12 agosto con il Borussia Dortmund che conquista tre punti importanti vincendo un match complicato. Nella sfida valida per la seconda giornata, Marco Reus e compagni hanno battuto il Friburgo 3-1 dopo essere andati inizialmente in svantaggio per la rete di Gregoritisch. I gol che hanno iniziato la rimonta sono stati firmati dalle giovani stelle Bynoe-Gittens e Moukoko, rispettivamente 18 e 17 anni. A chiudere la pratica la rete, nel finale, di Wolf.

Il week-end

Il sabato successivo ha poi regalato un pomeriggio movimentato e divertente, con tanti gol e diverse sorprese. Nella sfida in casa del Colonia, il Lipsia apre il match trovando il primo gol dell’ormai ex Chelsea Timo Werner su assist di Henrichs e l’incertezza di Schwabe. Il Colonia scopre Dietz (classe 98′) che sigla l’1-1 e la sua prima rete tra professionisti. Ci pensa poi il solito Nkunku a ribaltare la partita con il 2-1 momentaneo prima dell’autogol di Gvardiol che sancisce il 2-2 finale. Espulso, nel finale del primo tempo, Szoboszlai.

Con lo stesso risultato finisce anche Werder BremaStoccarda (gol di Fullkrug e Burke per i neopromossi, Endo e Mvumpa per i ragazzi di Matarazzo).

L’Hoffenheim rimonta il Bochum da 2-0 (doppietta di Zoller) a 3-2, firmato Kabak, Baumgartner, Dabbur.

L’Eintracht pareggia in casa dell’Hertha Berlino 1-1 (Serdar per i padroni di casa e Kamada per gli ospiti).

Cade a sopresa, invece il Bayer Leverkusen in casa con l’Augsburg: gol di Jensen e Hahn, inutile il pareggio momentaneo di Aranguiz.

Un’altra neopromossa di lusso, lo Schalke 04, è invece protagonista del match di cartello: a Gelsenkirchen il Borussia Moenchengladbach rimonta il gol di Zalazar con Hofmann e Thuram, ma riesce a strappare un punto fissando il risultato sul 2-2 con il rigore di Bulter.

La seconda giornata di Bundesliga si conclude con gli ultimi due match: nessuna sorpresa per il Bayern Monaco, che orfani di Lewandowski, vincono e convincono 2-0 in casa contro il Wolfsburg grazie alle reti del giovane prodigio Musiala e della certezza Muller.

Reti inviolate, invece, tra Magonza e Union Berlino.