La saga sulla vendita del Manchester sta diventando ormai sempre più lunga della serie di Star Trek: fonti inglesi confermerebbero infatti la volontà della famiglia Glazer di prorogare la scadenza per la cessione del Manchester United poiché le offerte ricevute non soddisfarebbero le richieste economiche di 5 miliardi di sterline.
Gli attuali proprietari del club hanno aperto alla cessione da quattro mesi e come noto le uniche società pronte all’acquisto sono l’INEOS di Sir Jim Ratcliffe e lo Sheikh Jassim bin Hamad Al Thani, ma negli ultimi giorni sembra che anche il fondo americano di Elliott, già conosciuto a Milano lato Milan, si sia unito con forte interesse al tavolo della trattativa ma solo per una quota di minoranza. Un imprevisto per la famiglia Glazer che aveva inizialmente previsto di risolvere il tutto entro il mese di aprile, ma da come sembra, la scadenza potrebbe essere posticipata addirittura a giugno. Se questa situazione fosse confermata, i piani di mercato estivo di Ten Hag potrebbero subire una frenata imprevista se consideriamo che la probabilità di nuovi investimenti nella squadra potrebbe effettivamente essere limitata o pari allo zero.
“Certo che so delle offerte”, ha detto Ten Hag in conferenza. “C’è movimento intorno al club, ma non dipende da me. Sono altri che si occupano di queste cose e io devo gestire la squadra e assicurarmi che ottenga i risultati giusti”. Parole a cui segue la richiesta di un attaccante per far fronte alla partenza di Martial, e il club starebbe infatti seguendo con molta attenzione Harry Kane del Tottenham e Victor Osimhen del Napoli. Una situazione davvero intricata quella che sta emergendo dall’Inghilterra, con una proprietà che non sembra avere le idee molto chiare e questo con il passare dei mesi potrebbe incidere molto sul mercato e lasciare dirigenti con un cerino in mano. La saga Glazer continua e ogni giorno si aggiungono nuovi dettagli e notizie…quale sarà il prossimo capitolo?