nainggolan

Il Monza di Galliani e Radja Nainggolan, presto potrebbe diventare smettere di essere solo un sogno e diventare realtà. Parti già a lavoro per trovare un accordo che garantisca a Palladino quel sostituto di qualità e quantità che ora manca con l’infortunio di Sensi.

In una recente intervista rilasciata al quotidiano Het Nieuwsblad, il centrocampista belga ha detto:“Ho incontrato in Qatar l’ad del Monza Adriano Galliani. Mi ha detto che se volessi giocare e prendere pochi soldi, potrei chiamarlo”.

L’ad Galliani ha anche aggiunto:“Non puoi fermarti, una soluzione si trova”. Il belga ha anche aggiunto di sentirsi bene e ha mostrato di aver voglia di dimostrare quanto ancora potrebbe dare in campo per i compagni.

Attualmente Nainggolan ha un contratto con l’Anversa, che vorrebbe però liberarsi del giocatore per via delle sue continue azioni poco professionali dentro e fuori dal campo.

Che l’ex Cagliari, Roma e Inter abbia un amore per l’Italia è una cosa risaputa; in un’altra intervista aveva dichiarato amore per la sua prima squadra, il Cagliari, al quale è molto legato, ma il belga vorrebbe continuare a giocare ad alti livelli e dimostrare ancora la propria classe.

Galliani osserva anche l’ex Torino Brekalo

La società brianzola nel mercato di Gennaio dovrà procedere a sfoltire la rosa ma nello stesso tempo a inserire giocatori che possano permettere alla squadra di Palladino di raggiungere una storica permanenza in serie A.

La ricerca di un giocatore esperto come Nainggolan potrebbe diventare concreta nel momento il cui il centrocampista dovesse abbassare la sua richiesta economica. Non solo, sul taccuino di Galliani sarebbe finito anche Brekalo, di proprietà del Wolfburg, centrocampista con caratteristiche simili all’ex Inter. Giocatore di 24 anni che lo scorso anno ha ben impressionato in serie A tra le fila del Torino.

L’ex Toro piace anche al Bologna di Motta che lo vorrebbe in prestito per questa seconda parte di stagione.

A Galliani quindi toccherà passare dalle parole ai fatti se vorrà regalare al proprio allenatore un’altra freccia per il proprio arco, portare il Monza a una salvezza tranquilla e magari raggiungere quel decimo posto tanto dichiarato all’inizio del campionato.