Obrun2002, alias Francesco Tagliaferro, è il pro-player del momento. Un ragazzo tranquillo e un po’ timido ma quando ha il joystick tra le mani si trasforma, nervi di ferro e una tecnica fuori dal comune. Un talento capace di farsi tutto da solo: giovanissimo ma già in top 17 mondiale in FIFA 21 e top 5 Europa est.
La felicità per aver meritatamente raggiunto la finalissima della eSerie A di Fifa 22 e l’immensa gioia per averla vinta, tutte emozioni che Obrun ha rivissuto ai nostri microfoni. “Ancora mi è difficile realizzare tutto quello che ho fatto, in questi giorni ho ripensato moltissimo a tutto e sono felice di avercela fatta”, ha detto.
L’esperienza dello scorso anno ti è servita? Cos’hai imparato?
“Indubbiamente l’anno scorso non sono riuscito a rendere come avrei voluto, proprio per questo pensavo che non avrei voluto fare la stessa fine e perdere due finali: una winner e una loser. Stavolta non ho mai mollato, neanche ai quarti quando ero sotto di 2 gol e tantomeno ai rigori“.
Tornando un po’ alla finalissima, cosa sapevi di Karimisback?
“Lui è un player molto forte, ai quarti e semifinali ho giocato col 352 ma sapevo che il suo cavallo di battaglia fosse il 4-3-2-1 e ho deciso di rispondere giocando a specchio in fase difensiva, poi però quando ero io ad attaccare allora tornavo col mio modulo”.

Forza mentale per un player. Quanto conta?
“I risultati si raggiungono al 90% con la testa, al resto poi ci pensa la qualità del singolo player. Soprattutto in queste competizioni, dove a sfidarsi sono giocatori di caratura internazionale, è fondamentale avere accanto a sé qualcuno che sappia guidarti. Dagnolf in questo è stato perfetto e non smetto di ringraziarlo”.
DaniPitbull, il campione della scorsa edizione, ti considera il suo erede. Bella nomea no?
“Lo ringrazio. Dani è un amico e sa che questa vittoria è anche sua, mi ha caricato tanto durante il torneo e ci siamo anche allenati insieme. E’ bello oggi sentire queste sue parole”.
Come ti stai trovando con il Torino e quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
“Punto a vincere ancora insieme al mio team Exeed, il successo nella eSerieA è merito di tutti. I tifosi granata mi hanno dimostrato grande affetto, spero di continuare con il Torino, ma non dipende solo da me. Il mio obiettivo ora è l’1vs1 ai Mondiali, la sogno da anni, sin dai tempi di Principe con Fifa 17.
Co-redazione: Ciriaci Edoardo